Coronavirus
Londra
Covid, nel Regno Unito calano casi e morti, vaccini verso quota 13 milioni
Contagi giornalieri tornano sotto 15.000, decessi a 333

Tornano sotto quota 15.000 dopo diverse settimane (14.104) i contagi da Covid nel Regno Unito nelle 24 ore su un totale di quasi 600.000 test giornalieri, per effetto del lockdown introdotto in risposta all'aggressiva 'variante inglese' del virus, mentre calano a 333 anche i decessi secondo i dati aggiornati diffusi oggi dal governo britannico. Dati su cui peraltro pesano i parziali ritardi nella raccolta statistica nel weekend, di solito recuperati fra martedì e giovedì.
Il totale ufficiale delle vittime dall'inizio della pandemia sale intanto a oltre 112.700, record europeo in cifra assoluta e secondo ormai unicamente al Belgio o alla piccola Slovenia in rapporto alla popolazione. Ma continua a crescere pure il numero dei vaccini somministrati sull'isola, con quasi 12,3 milioni di prime dosi ad altrettante persone e 512.000 richiami: ritmo che fa prevedere un anticipo sulla scadenza del 15 febbraio fissata dal governo di Boris Johnson per arrivare a quota 15 milioni, ossia alla convocazione per la prima dose di tutti i residenti del Regno di 4 categorie prioritarie dagli over 70 in su.
Il totale ufficiale delle vittime dall'inizio della pandemia sale intanto a oltre 112.700, record europeo in cifra assoluta e secondo ormai unicamente al Belgio o alla piccola Slovenia in rapporto alla popolazione. Ma continua a crescere pure il numero dei vaccini somministrati sull'isola, con quasi 12,3 milioni di prime dosi ad altrettante persone e 512.000 richiami: ritmo che fa prevedere un anticipo sulla scadenza del 15 febbraio fissata dal governo di Boris Johnson per arrivare a quota 15 milioni, ossia alla convocazione per la prima dose di tutti i residenti del Regno di 4 categorie prioritarie dagli over 70 in su.