POLITICA
L'intervento alla Kermesse di Azzurra Libertà
Berlusconi: "Gli italiani presto capiranno chi è davvero Matteo Renzi"
"Fondare il partito dei Repubblicani per rilanciare il centrodestra": questa la proposta del leader azzurro, contro "la frammentazione del campo moderato"
"Fate ragionare gli italiani su questo, rendeteli consapevoli della situazione inaccettabile in cui è il Paese, a rischio di deriva autoritaria". Duro l'affondo del leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, contro il premier Matteo Renzi. Parole pronunciate alla kermesse di Azzurra Libertà dove è stato accolto dalla senatrice Rossi.
"Credo - prosegue l'ex premier nel suo intervento - che oggi in Italia la democrazia è sospesa, con un capo del governo che non è stato eletto dai cittadini".
"Creare partito dei repubblicani per il centrodestra"
"Il centrodestra oggi è spezzettato, con dei leader che non riescono a riunire tutti i partiti che lo compongono", argomenta l'ex cavaliere. E sulle prospettive del campo moderato, Berlusconi spiega che "quando sarà tornato nel pieno splendore della sua innocenza", potrà parlare agli italiani e spiegare loro di "guardare al più grande Paese democratico al mondo, gli Usa". "Là - continua il leader di Forza Italia - ci sono i democratici e i repubblicani. Anche in Italia dovranno esserci i repubblicani, visto che i democratici ci sono già".
"Credo - prosegue l'ex premier nel suo intervento - che oggi in Italia la democrazia è sospesa, con un capo del governo che non è stato eletto dai cittadini".
"Creare partito dei repubblicani per il centrodestra"
"Il centrodestra oggi è spezzettato, con dei leader che non riescono a riunire tutti i partiti che lo compongono", argomenta l'ex cavaliere. E sulle prospettive del campo moderato, Berlusconi spiega che "quando sarà tornato nel pieno splendore della sua innocenza", potrà parlare agli italiani e spiegare loro di "guardare al più grande Paese democratico al mondo, gli Usa". "Là - continua il leader di Forza Italia - ci sono i democratici e i repubblicani. Anche in Italia dovranno esserci i repubblicani, visto che i democratici ci sono già".