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ITALIA

Inquinamento del mare

Vasto bandiera blu, ma è polemica sulla balneabilità

Dopo un nubifragio che ha danneggiato la rete fognaria, il comune di Vasto ha imposto il divieto di balneazione nell'area antistante il monumento alla Bagnante 

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E' polemica sulla balneabilità del mare a Vasto, a cui anche quest'anno è andato il riconoscimento Bandiera Blu. La città abruzzese, meta balneare frequentata soprattutto dalle famiglie con bambini, ha dovuto imporre il divieto di balneazione nel tratto di costa antistante il monumento alla Bagnante.

Il sindaco, Luciano Lapenna, ha emesso un’ordinanza di divieto di balneazione "temporanea e precauzionale" unicamente per il tratto di costa che si trova 1.100 metri a Nord del Molo Marina di Vasto. L’ordinanza si è resa necessaria dopo le analisi dell'ARTA, l'Agenzia regionale per la tutela ambientale, in cui si certifica la non conformità ai parametri di legge della qualità delle acque in quel tratto di costa. 

A creare il problema è stato il nubifragio che nella notte tra il 2 e il 3 agosto ha danneggiato la rete fognaria. I danni sono stati riparati, ma le successive analisi hanno riscontrato una concentrazione di batteri fecali troppo elevate per tornare a consentire la balneazione.

Molti turisti e residenti però temono che anche altri tratti di costa siano inquinati. E fa discutere anche il modo con cui l'amministrazione comunale ha comunicato il divieto di balneazione: con foglietti appesi ai cartelli stradali di divieto di sosta.