SPORT
Lutto nel calcio
Udine: morto il capitano della Fiorentina Davide Astori, shock nel mondo del calcio
Il calciatore, che aveva disputato anche 14 gare con la Nazionale, era in ritiro ad Udine con la squadra viola. Rinviate tutte le partite di Serie A e B previste oggi e domani

Lutto nel mondo del calcio, è morto stanotte per un malore con arresto cardiocircolatorio il capitano della Fiorentina Davide Astori. Secondo quanto si è appreso, il giocatore era in un albergo di Udine con la squadra, dove oggi doveva disputare il match del campionato di Serie A contro la squadra friulana.
Il difensore giocava con la squadra viola dal 2015, dopo aver militato tra le altre con Cagliari e Roma. Aveva totalizzato anche 14 presenze con la nazionale maggiore. La gara prevista per questo pomeriggio alle 15 tra Udinese e Fiorentina non si giocherà in segno di lutto. Il rinvio è stato deciso dal commissario della Lega di serie A, Giovanni Malagò. Anche Genoa-Cagliari, in programma alle 12.30, non si giocherà per la morte di Astori, che ha indossato a lungo la maglia della squadra sarda. I giocatori del Cagliari, sconvolti, hanno ottenuto infatti da Malagò il rinvio della gara, il tecnico dei sardi Diego Lopez, a lungo compagno del giocatore scomparso, è stato colto da un lieve malore: lungo e commosso l'applauso dello stadio di Marassi all'annuncio del rinvio. Il Segretario del Partito democratico, Matteo Renzi, tifoso della squadra viola, ha scritto su Twitter "mi sembra impossibile. Sono incredulo e piango con la sua famiglia e con tutta la Fiorentina. Ciao Capitano".
Il Procuratore di Udine: "Cause naturali"
"L'idea è che il giocatore sia deceduto per un arresto cardiocircolatorio per cause naturali", ha detto il Procuratore capo di Udine, Antonio De Nicolo, anche se è "strano che succeda una cosa del genere a un professionista così monitorato senza segni premonitori".
Rinviate gare di Serie A e B
Il Commissario Straordinario della Lega di Serie A, Giovanni Malagò, vista "la tragedia che ha colpito il mondo del calcio con l'improvvisa scomparsa del capitano della Fiorentina Davide Astori, ha deciso di rinviare a data da destinarsi le partite in programma oggi nella 27^ giornata di serie A". E anche la Lega di B ha deciso di rinviare le gare in programma oggi e domani, cioè le partite tra Avellino e Bari, tra Carpi e Venezia e tra Foggia ed Empoli, valevoli per l'ottavo turno di
ritorno del campionato cadetto. Tutti gli incontri si disputeranno in data da destinarsi.
Lutto da tutta la Serie A
Dalla Roma alla Juventus, Inter, Napoli e Milan: si susseguono i messaggi di cordoglio dei club di Serie A per l'improvvisa scomparsa del capitano viola. "La Roma si unisce al dolore del mondo del calcio per la scomparsa di Davide Astori", ha scritto la società giallorossa su Twitter, mentre per la Juventus "oggi non esistono colori ma soltanto un profondo dolore", il Napoli è sconvolto "dalla tremenda notizia", l'Inter partecipa "con commozione" al dolore della famiglia e il Milan parla di "un ragazzo innamorato del calcio e della vita, cresciuto con noi".
Della Valle sconvolto: addio vero capitano
"Sono sconvolto, non riesco ancora a crederci, Davide era un vero capitano, una grande persona, è stato un onore averlo avuto questi 4 anni con noi, non lo dimenticheremo. Lunedì avrebbe dovuto firmare il nuovo contratto che lo avrebbe legato a vita a Firenze e alla Fiorentina. Ora dobbiamo ripartire, sarà dura, stateci tutti vicino". Lo ha detto il presidente onorario della Fiorentina Andrea Della Valle parlando con i giornalisti al centro sportivo a Firenze, accanto al presidente esecutivo Cognigni e dal dg Corvino.
Il ricordo del ministro Lotti
"La scomparsa improvvisa di Davide Astori, capitano della Fiorentina e difensore della nazionale azzurra, è un grande dolore. Perdiamo un atleta e un uomo straordinario. Un abbraccio alla sua famiglia e alla #Fiorentina"; lo ha scritto su Twitter il ministro dello Sport, Luca Lotti.
Malagò: stop giusto, serviva un segnale
"Non penso che nella vita valga il detto, utilizzato soprattutto oltreoceano, che 'the show must go on'. Non li critico, sono opinioni, ma non penso che questo debba valere - ha detto il presidente del Coni e commissario della Lega A, Giovanni Malagò, nel corso di una conferenza stampa convocata dopo la morte di Astori - il calcio è professionismo, è lo sport più popolare, ma è anche dare segnali in certi momenti".
La Fiorentina profondamente sconvolta si trova costretta a comunicare che e' scomparso il suo capitano Davide Astori, colto da improvviso malore.
— ACF Fiorentina (@acffiorentina) March 4, 2018
Per la terribile e delicata situazione, e soprattutto per rispetto della sua famiglia si fa appello alla sensibilità di tutti. pic.twitter.com/bFGnkReWEC
Il difensore giocava con la squadra viola dal 2015, dopo aver militato tra le altre con Cagliari e Roma. Aveva totalizzato anche 14 presenze con la nazionale maggiore. La gara prevista per questo pomeriggio alle 15 tra Udinese e Fiorentina non si giocherà in segno di lutto. Il rinvio è stato deciso dal commissario della Lega di serie A, Giovanni Malagò. Anche Genoa-Cagliari, in programma alle 12.30, non si giocherà per la morte di Astori, che ha indossato a lungo la maglia della squadra sarda. I giocatori del Cagliari, sconvolti, hanno ottenuto infatti da Malagò il rinvio della gara, il tecnico dei sardi Diego Lopez, a lungo compagno del giocatore scomparso, è stato colto da un lieve malore: lungo e commosso l'applauso dello stadio di Marassi all'annuncio del rinvio. Il Segretario del Partito democratico, Matteo Renzi, tifoso della squadra viola, ha scritto su Twitter "mi sembra impossibile. Sono incredulo e piango con la sua famiglia e con tutta la Fiorentina. Ciao Capitano".
Il Procuratore di Udine: "Cause naturali"
"L'idea è che il giocatore sia deceduto per un arresto cardiocircolatorio per cause naturali", ha detto il Procuratore capo di Udine, Antonio De Nicolo, anche se è "strano che succeda una cosa del genere a un professionista così monitorato senza segni premonitori".
Rinviate gare di Serie A e B
Il Commissario Straordinario della Lega di Serie A, Giovanni Malagò, vista "la tragedia che ha colpito il mondo del calcio con l'improvvisa scomparsa del capitano della Fiorentina Davide Astori, ha deciso di rinviare a data da destinarsi le partite in programma oggi nella 27^ giornata di serie A". E anche la Lega di B ha deciso di rinviare le gare in programma oggi e domani, cioè le partite tra Avellino e Bari, tra Carpi e Venezia e tra Foggia ed Empoli, valevoli per l'ottavo turno di
ritorno del campionato cadetto. Tutti gli incontri si disputeranno in data da destinarsi.
Lutto da tutta la Serie A
Dalla Roma alla Juventus, Inter, Napoli e Milan: si susseguono i messaggi di cordoglio dei club di Serie A per l'improvvisa scomparsa del capitano viola. "La Roma si unisce al dolore del mondo del calcio per la scomparsa di Davide Astori", ha scritto la società giallorossa su Twitter, mentre per la Juventus "oggi non esistono colori ma soltanto un profondo dolore", il Napoli è sconvolto "dalla tremenda notizia", l'Inter partecipa "con commozione" al dolore della famiglia e il Milan parla di "un ragazzo innamorato del calcio e della vita, cresciuto con noi".
Della Valle sconvolto: addio vero capitano
"Sono sconvolto, non riesco ancora a crederci, Davide era un vero capitano, una grande persona, è stato un onore averlo avuto questi 4 anni con noi, non lo dimenticheremo. Lunedì avrebbe dovuto firmare il nuovo contratto che lo avrebbe legato a vita a Firenze e alla Fiorentina. Ora dobbiamo ripartire, sarà dura, stateci tutti vicino". Lo ha detto il presidente onorario della Fiorentina Andrea Della Valle parlando con i giornalisti al centro sportivo a Firenze, accanto al presidente esecutivo Cognigni e dal dg Corvino.
Il ricordo del ministro Lotti
"La scomparsa improvvisa di Davide Astori, capitano della Fiorentina e difensore della nazionale azzurra, è un grande dolore. Perdiamo un atleta e un uomo straordinario. Un abbraccio alla sua famiglia e alla #Fiorentina"; lo ha scritto su Twitter il ministro dello Sport, Luca Lotti.
Malagò: stop giusto, serviva un segnale
"Non penso che nella vita valga il detto, utilizzato soprattutto oltreoceano, che 'the show must go on'. Non li critico, sono opinioni, ma non penso che questo debba valere - ha detto il presidente del Coni e commissario della Lega A, Giovanni Malagò, nel corso di una conferenza stampa convocata dopo la morte di Astori - il calcio è professionismo, è lo sport più popolare, ma è anche dare segnali in certi momenti".