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MONDO

Giallo in mare

Giallo della Blu Sky M, la Marina al comando della nave carica di migranti alla deriva

Una nave al largo di Corfù stamattina ha lanciato l'allarme per la presenza di uomini armati. A bordo sono presenti centinaia di migranti, forse abbandonati da scafisti che - secondo alcune testimonianze - erano sull'imbarcazione

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vesselfinder.com
Sei uomini della Capitaneria di porto si sono calati sulla nave cargo protagonista di un giallo: alla deriva davanti alle coste del Salento con molti profughi abbandonati a bordo dagli scafisti. La nave mercantile Blue Sky M, che batte bandiera moldava, questa mattina aveva lanciato al largo di Corfù un s.o.s. per la presenza di uomini armati a bordo.

Il cargo rischiava di schiantarsi contro le coste pugliesi
I militari della Capitaneria di porto, giunti a bordo della nave con due elicotteri, hanno preso il controllo dell'imbarcazione, a poche miglia dalla costa salentina. Il cargo rischiava di schiantarsi contro gli scogli tra Otranto e Santa Maria di Leuca. I comandi erano stati manomessi dagli scafisti prima di darsi alla fuga lasciando il mercantile alla deriva. 

Centinaia di migranti a bordo, anche una donna incinta
Il cargo con numerosi immigrati a bordo sta facendo rotta verso il porto di Gallipoli. Le autorità parlano di circa 600 migranti di probabile nazionalità siriana, tra cui donne e bambini. Sulla nave c'è anche una gestante, che dopo la rottura delle acque potrebbe partorire a bordo con l'assistenza del personale militare italiano che si trova sulla nave. Sul cargo ci sarebbero anche dei morti.

Nave a Gallipoli
La Marina militare ha inviato nelle acque di Gallipoli un rimorchiatore partito da Taranto che dovrebbe trainare la nave fino alle banchine del porto della città salentina. Il sindaco di Gallipoli, Francesco Errico, ha istituito l'unità di crisi che sta provvedendo a coordinare i soccorsi. Il Comune ha messo a disposizione un intero edificio scolastico ed ha chiesto il supporto della Protezione civile e delle autorità sanitarie. L'arrivo a destinazione del cargo è previsto intorno alla mezzanotte.

Il giallo sull'allarme
La vicenda resta dai risvolti ancora poco chiari, con i media che fanno le ipotesi più disparate, oltre all'ipotesi dell'avaria al motore anche quella della presenza di pirati a bordo. I primi a riferire dell'allerta sono stati i media greci. Dal cargo era infatti partito un sos che allertava sulla presenza di "sospetti uomini armati a bordo". Secondo alcune fonti la richiesta di soccorso poteva essere stata inviata da un passeggero o da una persona dell'equipaggio. Poi in un via vai di notizie tra loro contraddittorie altre fonti hanno parlato di problemi al motore e di alcune avarie di tipo meccanico. 

Le autorità greche hanno ispezionato l'imbarcazione
Di certo la nave per tutta la giornata è stata in balia del mare date le avverse condizioni meteo che imperversano nello Ionio, con i venti che soffiano a 50 km l'ora. Nel pomeriggio le autorità greche hanno inviato in zona una fregata ed un elicottero della marina insieme a due imbarcazioni della polizia portuale. Una volta giunte sulla nave e dopo averla ispezionata, le autorità elleniche hanno concluso che il cargo non aveva alcun problema meccanico e "nulla di sospetto a bordo". Poi il repentino cambio di rotta del mercantile, non più verso la Croazia ma verso le coste pugliesi. A quel punto è intervenuta la guardia costiera italiana, che, una volta a bordo della nave, ha potuto costatare che il motore in effetti era bloccato ed evitare il peggio.