ECONOMIA
Borse europee, segno meno solo per Milano e Madrid. Wall Street apprezza la telefonata Biden-Xi
L'indice Ftse Mib di Milano è poco mosso, -0,13%, il bilancio settimanale vede un calo dello 0,7 per cento.
Milano ha fatto peggio delle borse nel resto d'Europa, che invece oggi sono di poco positive: Londra e Francoforte +0,3%, Parigi +0,16%; la performance peggiore è di Madrid, -0,93%.
Positivi anche gli indici di Wall Street, che recuperano parzialmente dopo quattro giorni consecutivi di calo: Dow Jones +0,35%; S&P500 +0,43%, Nasdaq +0,53%. Oggi c'è stata la prima telefonata da febbraio tra il presidente Usa Joe Biden e il presidente cinese Xi Jinping.
Non è bastato dare slancio a Piazza Affari il dato superiore alle attese sulla produzione industriale in Italia a luglio: +7% la variazione annuale, contro il +5% atteso dagli analisti.
A Milano scendono soprattutto i titoli dei servizi di pubblica utilità. Tengono invece le banche. Non c'è stato un effetto Bce, che ieri ha fatto sapere con la presidente Lagarde che sarà moderatamente ridotto il ritmo dell'acquisto di titoli di Stato. Non è mosso neanche lo spread Btp/Bund, come si poteva temere. Oggi è a quota 104, due in più di ieri.
Milano ha fatto peggio delle borse nel resto d'Europa, che invece oggi sono di poco positive: Londra e Francoforte +0,3%, Parigi +0,16%; la performance peggiore è di Madrid, -0,93%.
Positivi anche gli indici di Wall Street, che recuperano parzialmente dopo quattro giorni consecutivi di calo: Dow Jones +0,35%; S&P500 +0,43%, Nasdaq +0,53%. Oggi c'è stata la prima telefonata da febbraio tra il presidente Usa Joe Biden e il presidente cinese Xi Jinping.
Non è bastato dare slancio a Piazza Affari il dato superiore alle attese sulla produzione industriale in Italia a luglio: +7% la variazione annuale, contro il +5% atteso dagli analisti.
A Milano scendono soprattutto i titoli dei servizi di pubblica utilità. Tengono invece le banche. Non c'è stato un effetto Bce, che ieri ha fatto sapere con la presidente Lagarde che sarà moderatamente ridotto il ritmo dell'acquisto di titoli di Stato. Non è mosso neanche lo spread Btp/Bund, come si poteva temere. Oggi è a quota 104, due in più di ieri.