Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/ContentItem-34655dca-92f2-43a8-ac39-0cb21a225c8b.html | rainews/live/ | true
ITALIA

Scortata per tutto il viaggio

Concordia, a Genova in corso l'ultimo viaggio verso il luogo dello smantellamento

Il relitto deve percorrere 10 miglia dalla diga foranea di Genova Pra all'area Ex Superbacino. Partito alle 16, dovrebbe arrivare intorno alle 8.30 del mattino

Condividi
Il relitto della Costa Concordia
Genova
L’ultimo viaggio della Costa Concordia è in corso. Il relitto della nave da crociera naufragata all’Isola del Giglio sta facendo rotta dalla diga foranea di Genova Pra al luogo dove sarà avviato lo smantellamento, l’area Ex Superbacino. Percorrerà circa dieci miglia a due nodi all'ora, arrivando secondo le previsioni intorno alle 8.30 di stamattina.

Già tolte 5700 tonnellate di materiali 
Giunta a Pra il 27 luglio scorso, la Concordia è stata alleggerita di oltre 5.700 tonnellate di arredi e allestimenti interni per raggiungere il pescaggio necessario per la nuova destinazione. Le manovre per l'uscita dal porto di Pra sono iniziate intorno alle 16 di ieri. Il relitto è trainato da otto rimorchiatori e ha doppiato il faro, arrivando in mare aperto.

Scortata per tutto il viaggio 
La nave è mantenuta in galleggiamento da 30 stabilizzatori ed è dotata di un complesso sistema di bilanciamento ad aria compressa che permette di controllarne l'assetto durante la navigazione. A bordo si trovano il capo dei piloti del porto di Genova, John Gatti, con un equipaggio di 3 persone. A scortarla ci sono anche mezzi antinquinamento con panne costiere e skimmer e un mezzo per i monitoraggi ambientali per effettuare campionamenti per confrontare la qualità delle acque prima e dopo il passaggio del convoglio.

Assicurato con l'aiuto di otto rimorchiatori
Prima di poter entrare nella zona di molo Giano, la Concordia dovrà attendere che entrino i primi traghetti passeggeri, per disposizione della Capitaneria di porto che ha messo a punto il piano di sicurezza. Una volta entrato, il relitto sarà assicurato in banchina con l'intervento di otto rimorchiatori. 

Fine operazioni nel 2016 
Terminate le operazioni di ormeggio sulla banchina del molo delle riparazioni navali nell'area del Superbacino, cominceranno poi i lavori di smantellamento e di riciclo del relitto, che si concluderanno nel 2016 in ambiente segregato e asciutto all'interno del quarto bacino di carenaggio, dove la nave verrà trasferita verso la fine del 2015. Le operazioni di smantellamento verranno nascoste, un ultimo omaggio a quella che è stata davvero una regina del mare.