ITALIA
Operazione "Spazzatura d'oro connection": arresti e sequestri in Umbria per lo scandalo rifiuti
Sono 14 gli indagati. Gli arresti riguardano il vertice direttivo della Gesenu Spa
Associazione a delinquere, traffico di rifiuti, truffa, frode nel commercio e in pubbliche forniture, inquinamento ambientale, gestione illecita di rifiuti e violazioni alle prescrizioni ambientali. Su ordine del Gip e coordinati dalla Dda di Perugia, il personale del Corpo forestale dello Stato di Perugia sta eseguendo l'arresto del vertice direttivo di Gesenu S.p.A e il sequestro dell'impianto di rifiuti Tsa S.p.A. di Borgogiglione - Bioreattore nel perugino.
Quest'ultimo sequestro si aggiunge a quello già effettuato nei giorni scorsi a Pietramelina in una operazione che aveva portato alla luce un'imponente truffa milionaria ai danni di 24 comuni ed Enti Pubblici regionali e di centinaia di migliaia di cittadini che pagano bollette per prestazioni e servizi falsamente forniti. Quattordici indagati in tutto.
Il personale della Guardia di Finanza sta, inoltre, provvedendo al sequestro di circa un milione di euro di depositi bancari.
Quest'ultimo sequestro si aggiunge a quello già effettuato nei giorni scorsi a Pietramelina in una operazione che aveva portato alla luce un'imponente truffa milionaria ai danni di 24 comuni ed Enti Pubblici regionali e di centinaia di migliaia di cittadini che pagano bollette per prestazioni e servizi falsamente forniti. Quattordici indagati in tutto.
Il personale della Guardia di Finanza sta, inoltre, provvedendo al sequestro di circa un milione di euro di depositi bancari.