MOTORI
Quello che c'è da sapere su gomme termiche e catene
Guidare sulla neve in sicurezza
Dal 15 novembre al 15 aprile su molte strade italiane vige l'obbligo di usare le gomme da neve o le catene. Per evitare gli incidenti stradali e le sanzioni pecunarie è necessario conoscere le differenze per utilizzare pneumatici o catene

Dal 15 novembre è entrato in vigore l'obbligo di catene o pneumatici da neve su molte strade italiane. Gli automobilisti italiani, nel periodo che va dal 15 novembre 2013 al 15 aprile 2014, devono fare attenzione alle ordinanze che obbligano a utilizzare le gomme termiche per evitare le sanzioni pecuniare e, soprattutto, gli incidenti stradali causati dal ghiaccio e dalla neve.
Le gomme termiche garantiscono un'aderenza superiore a quelle dei pneumatici normali a temperature inferiori ai sette gradi centigradi. Queste assicurano la massima tenuta anche in queste condizioni poiché sono realizzate con mescole speciali, pensate per le basse temperature, e presentano un particolare disegno battistrada, che riduce il fenomeno dell'aquaplaning, ovvero della perdita di aderenza su superfici appunto bagnate. Le gomme invernali,infatti, assicurano la massima sicurezza anche con la superficie stradale umida.
Il disegno battistrada dei pneumatici da neve presenta intagli profondi e multidirezionali per espellere meglio l’acqua e “aggrapparsi” alla neve. Tali incavi permettono la necessaria tenuta in curva e il giusto bilanciamento della vettura. Inoltre le molecole utilizzate per gli pneumatici invernali contengono polimeri capaci di mantenere le doti di aderenza anche a temperature molto basse. Le gomme invernali consentono di ridurre lo spazio di frenata in maniera consistente rispetto agli estivi: -10% su pioggia a basse temperature e -20% su neve.
Da tempo va avanti la disputa su qual è la soluzione migliore per gli automobilisti tra le catene o le gomme termiche. Molti preferiscono le gomme da neve perché consentono di viaggiare a velocità medie superiori, mentre i mezzi con le catene non possono superare per legge i 50 Km orari. E' però necessario sapere che in caso di neve alta o ghiaccio spesso le catene andrebbero montate sulle gomme da neve.
Le gomme termiche garantiscono un'aderenza superiore a quelle dei pneumatici normali a temperature inferiori ai sette gradi centigradi. Queste assicurano la massima tenuta anche in queste condizioni poiché sono realizzate con mescole speciali, pensate per le basse temperature, e presentano un particolare disegno battistrada, che riduce il fenomeno dell'aquaplaning, ovvero della perdita di aderenza su superfici appunto bagnate. Le gomme invernali,infatti, assicurano la massima sicurezza anche con la superficie stradale umida.
Il disegno battistrada dei pneumatici da neve presenta intagli profondi e multidirezionali per espellere meglio l’acqua e “aggrapparsi” alla neve. Tali incavi permettono la necessaria tenuta in curva e il giusto bilanciamento della vettura. Inoltre le molecole utilizzate per gli pneumatici invernali contengono polimeri capaci di mantenere le doti di aderenza anche a temperature molto basse. Le gomme invernali consentono di ridurre lo spazio di frenata in maniera consistente rispetto agli estivi: -10% su pioggia a basse temperature e -20% su neve.
Da tempo va avanti la disputa su qual è la soluzione migliore per gli automobilisti tra le catene o le gomme termiche. Molti preferiscono le gomme da neve perché consentono di viaggiare a velocità medie superiori, mentre i mezzi con le catene non possono superare per legge i 50 Km orari. E' però necessario sapere che in caso di neve alta o ghiaccio spesso le catene andrebbero montate sulle gomme da neve.