ITALIA
Napoli, incendio in una fabbrica di materie plastiche di Ottaviano: un morto e due feriti
Uno dei feriti è in condizioni gravissime ed è stato trasportato all'ospedale di Nola, l'altro ferito è all'ospedale Cardarelli di Napoli

Una persona è morta nell'esplosione all'interno della fabbrica Adler Plastic di Ottaviano, in provincia di Napoli. Altre due persone sono rimaste ferite, una delle quali trasportata all'ospedale di Nola in condizioni gravissime, un'altra all'ospedale Cardarelli di Napoli.
L'incendio, è scoppiato nella zona dei forni, dove per fortuna non c'erano operai al lavoro. A un'esplosione sono seguite le fiamme. Sono anche crollati gli uffici dove, invece, c'erano dipendenti. Al lavoro c'erano settanta tra operai e impiegati. La fabbrica, che produce oggetti in plastica, è la ditta Scudieri.
Sono ancora in corso le operazioni di spegnimento delle fiamme che via via si stanno diradando. L'esplosione è stata udita a chilometri di distanza ed il fumo è visibile anche da da molti comuni dell'entroterra vesuviano.
La fabbrica aveva riaperto ieri, per effetto dell'ultimo decreto governativo. Secondo alcuni testimoni lo scenario che si è presentato è apocalittico ed alcuni dipendenti, usciti indenni dalla fabbrica che produce plastica e gomma, ipotizzano che ad esplodere sia stata una bombola di gas presente nello stabilimento per le lavorazioni.
Il sindaco di Somma Vesuviana, tenete porte e finestre chiuse
"Invito in via precauzionale i cittadini di Somma Vesuviana a tenere porte e finestre chiuse e a evitare, se non in caso di estrema necessità, gli spostamenti verso l'esterno, in particolare in direzione Ottaviano". Cosi' Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana (Napoli) che si è recato sul luogo dell'esplosione.
I video su Twitter
La TgR Campania ha pubblicato due video della tragedia. In uno, girato dentro una casa vicina alla fabbrica, scene di panico.
In un altro video, da più lontano è visibile una colonna di fumo.
L'incendio, è scoppiato nella zona dei forni, dove per fortuna non c'erano operai al lavoro. A un'esplosione sono seguite le fiamme. Sono anche crollati gli uffici dove, invece, c'erano dipendenti. Al lavoro c'erano settanta tra operai e impiegati. La fabbrica, che produce oggetti in plastica, è la ditta Scudieri.
Sono ancora in corso le operazioni di spegnimento delle fiamme che via via si stanno diradando. L'esplosione è stata udita a chilometri di distanza ed il fumo è visibile anche da da molti comuni dell'entroterra vesuviano.
La fabbrica aveva riaperto ieri, per effetto dell'ultimo decreto governativo. Secondo alcuni testimoni lo scenario che si è presentato è apocalittico ed alcuni dipendenti, usciti indenni dalla fabbrica che produce plastica e gomma, ipotizzano che ad esplodere sia stata una bombola di gas presente nello stabilimento per le lavorazioni.
Il sindaco di Somma Vesuviana, tenete porte e finestre chiuse
"Invito in via precauzionale i cittadini di Somma Vesuviana a tenere porte e finestre chiuse e a evitare, se non in caso di estrema necessità, gli spostamenti verso l'esterno, in particolare in direzione Ottaviano". Cosi' Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana (Napoli) che si è recato sul luogo dell'esplosione.
I video su Twitter
La TgR Campania ha pubblicato due video della tragedia. In uno, girato dentro una casa vicina alla fabbrica, scene di panico.
Il panico in un’abitazione investita dal tremendo scoppio avvenuto nella fabbrica #Adler di #Ottaviano
— Tgr Rai Campania (@tgr_campania) May 5, 2020
🔵 diretta e interviste nel @tgr_campania delle 19.35 #IoSeguoTgr @TgrRai @casarinale58 @anperillo pic.twitter.com/92reRYRem4
In un altro video, da più lontano è visibile una colonna di fumo.
#coronavirus
— Tgr Rai Campania (@tgr_campania) May 5, 2020
Incendio nello stabilimento Adler di Ottaviano, Napoli. Nell'edizione delle 19.35 del Tgr Campania aggiornamento in diretta con Gianni Occhiello.#IoSeguoTgr #iostoacasa pic.twitter.com/5eS5paxsbf