Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/ContentItem-35448838-5537-4082-85f4-c10d60aa239f.html | rainews/live/ | true
POLITICA

Sul provvedimento martedì scorso il governo aveva chiesto e incassato la fiducia

Intercettazioni: Camera approva dl, 246 i sì, è legge

Condividi
La Camera ha approvato in via definitiva il decreto sulle intercettazioni che è ora legge. I voti a favore sono stati 246, 169 invece i 'no'.

Ecco le principali novità:

PM SELEZIONERA' INTERCETTAZIONI
Ora sarà il magistrato, e non più la polizia giudiziaria, a valutare quali colloqui sono rilevanti per le indagini o meno. Toccherà a lui anche vigilare che nei verbali non siano riportate espressioni che ledono la reputazione di singole persone o dati personali ("salvo che si tratti di intercettazioni rilevanti ai fini delle indagini"). Com'era prima della riforma del 2017, verbali e registrazioni saranno trasmessi immediatamente al pm, che li depositerà entro 5 giorni. I difensori potranno esaminare gli atti e ascoltare le registrazioni.

USO DEL TROJAN
Sarà possibile usare il trojan non solo per i reati contro la pubblica amministrazione commessi dai pubblici ufficiali, ma anche dagli incaricati di pubblico servizio e puniti con la reclusione oltre 5 anni. E le intercettazioni potranno avvenire anche nei luoghi di dimora privata (come previsto già dalla Spazza-corrotti per i pubblici ufficiali),"previa indicazione delle ragioni che ne giustificano l'utilizzo". 

USO IN ALTRI PROCEDIMENTI
I risultati delle intercettazioni possono essere usati in procedimenti diversi da quelli in cui sono stati disposti, solo se sono "indispensabili" e "rilevanti" per l'accertamento dei reati per i quali è previsto l'arresto in flagranza e di quelli di particolare gravità indicati tassativamente dall'articolo 266 del codice di procedura penale. Il requisito dell'indispensabilità è necessario anche per le intercettazioni fatte con il trojan. Si tratta comunque di una previsione più ampia della sentenza delle sezioni unite della Cassazione che ha ammesso l'uso degli esiti dei colloqui intercettati con il captatore informatico, solo se si tratta di un reato connesso a quello per cui si sta procedendo.