Venezuela
Esplode una bomboletta di gas lacrimogeno ed è panico in una discoteca di Caracas: 17 morti,8 minori
La tragedia è avvenuta durante una festa organizzata per celebrare la laurea di giovani studenti delle scuole superiori nella Parrocchia di El Paraiso, un emblematico luogo di incontro della comunità di emigrati ecuadoriani

Diciassette persone, tra cui otto minori, sono morte all'alba di ieri in una discoteca di Caracas in seguito al panico scatenato dall'esplosione di un gas lacrimogeno e alla calca che ne è seguita. Cinque i feriti gravi, tra cui uno in condizioni critiche. Le vittime sono morte per asfissia e traumi multipli, hanno riferito le autorità.
La tragedia è avvenuta durante una festa organizzata per celebrare la laurea di giovani studenti delle scuole superiori nella Parrocchia di El Paraiso, un emblematico luogo di incontro della comunità di emigrati ecuadoriani a Caracas.
Secondo testimoni citati dai media locali, due gruppi di giovani si sono scontrati dopo l'esplosione dei gas lacrimogeni. La porta di uscita sarebbe rimasta chiusa, intrappolando una cinquantina di persone. Altri testimoni riferiscono che tutto è iniziato "come un gioco", con i giovani che scherzavano mentre si divertivano con il gas lacrimogeno.
Otto persone sono state arrestate, tra cui due minorenni, uno dei quali sarebbe la persona che ha lanciato il gas lacrimogeno.
Il Venezuela, precipitato in una grave crisi economica e politica, è uno dei paesi più violenti del mondo, con 70.1 omicidi ogni 100.000 abitanti nel 2016, nove volte la media mondiale.