MONDO
Operazione 'Forza'
Iran: Pasdaran avviano lancio missili balistici
Lo slogan delle manovre è "dimostrare un potere duraturo, fermezza, unità e coerenza". L'operazione si svolgerà in diverse fasi e in diversi luoghi del Paese, con il lancio di missili balistici, custoditi in silos

In un'operazione chiamata Eghtedar 'Forza', il corpo d'elite dei Pasdaran ha cominciato stamane, in un test di prova, il lancio di una serie di missili balistici da vari siti del Paese.
All'operazione, condotta dalle forze aerospaziali dell'IRGC, le Guardie delle Corti della Repubblica islamica, era presente il capo dei Pasdaran, Mohammad Ali Jafari. Ne dà notizia l'agenzia Fars.
Questa operazione "vuole dimostrare le capacità preventive e la prontezza della Repubblica Islamica nel fronteggiare qualsiasi tipo di minaccia contro la rivoluzione, il sistema e l'integrità territoriale del Paese", spiega la Fars, citando i Guardiani della Rivoluzione.
Lo slogan delle manovre è "dimostrare un potere duraturo, fermezza, unità e coerenza". L'operazione si svolgerà in diverse fasi e in diversi luoghi del Paese, con il lancio di missili balistici, custoditi in silos.
I Pasdaran avevano annunciato nei giorno scorsi che a breve avrebbero fatto nuovi test missilistici, nonostante le proteste della comunità internazionale.
All'operazione, condotta dalle forze aerospaziali dell'IRGC, le Guardie delle Corti della Repubblica islamica, era presente il capo dei Pasdaran, Mohammad Ali Jafari. Ne dà notizia l'agenzia Fars.
Questa operazione "vuole dimostrare le capacità preventive e la prontezza della Repubblica Islamica nel fronteggiare qualsiasi tipo di minaccia contro la rivoluzione, il sistema e l'integrità territoriale del Paese", spiega la Fars, citando i Guardiani della Rivoluzione.
Lo slogan delle manovre è "dimostrare un potere duraturo, fermezza, unità e coerenza". L'operazione si svolgerà in diverse fasi e in diversi luoghi del Paese, con il lancio di missili balistici, custoditi in silos.
I Pasdaran avevano annunciato nei giorno scorsi che a breve avrebbero fatto nuovi test missilistici, nonostante le proteste della comunità internazionale.