SPORT
Serie A
Calcio, Genoa e Fiorentina pareggiano 1-1
La 21ª giornata del campionato inizia con l'incontro al Marassi. Prima rete di Tatarusanu, pari viola con Rodriguez

Divisione della posta tra Genoa e Fiorentina nel primo anticipo della ventunesima giornata di serie A, seconda di ritorno. A Marassi finisce 1-1 una gara combattuta ma non bella. Molto agonismo e anche buoni spunti tecnici, ma le due squadre hanno spesso tenuto basso il ritmo. Qualcosa in più da parte dei padroni di casa, mentre i viola hanno pensato più a contenere e ripartire. Sesto posto per la Fiorentina a 32 punti, settimo per il Genoa a 29.
Nel 3-5-3 di Gasperini il tridente d’attacco è formato da Falque, Perotti e Niang, titolare per la prima volta (Matri è ancora infortunato, Bertolacci squalificato).
Montella (con Pizarro sospeso dal Giudice sportivo) apre l’era del dopo-Cuadrado lasciando in panchina Gomez e facendo debuttare Diamanti a sostegno di Babacar con Vargas e Joaquin esterni.
I tifosi del Grifone e il presidente Preziosi entrano al ‘Ferraris’ dopo 10’ dall’inizio, per protestare contro alcune decisioni arbitrali nelle scorse giornate.
La cronaca. La prima iniziativa è di Perotti che calcia male, ottenendo comunque il corner. Il vantaggio dei padroni di casa arriva con un po’ di fortuna: tiro-cross di Niang da sinistra su cui Sturaro mette il piatto, colpendo il palo: il pallone carambola sulla testa di Tatarusano e poi in rete (14’). La reazione della Fiorentina è in un destro ravvicinato di Babacar neutralizzato da Perin. Subito dopo si infortuna l’arbitro Rizzoli che lascia il posto all’addizionale di porta Di Bello, rilevandone il ruolo. Prima dell’intervallo Tatarusano blocca una conclusione di Niang e vola su un destro insidioso di Kucka. Anche a inizio ripresa il portiere viola deve disimpegnarsi (così così) su un diagonale di Niang. Arriva però il pareggio della Fiorentina: Gonzalo Rodriguez, appostato sul secondo palo, insacca di testa un cross di Mati Fernandez da sinistra, sporcato da De Maio (54’). Occasione Genoa con Sturaro, posizione buona, mira sbagliata. Cominciano i cambi. Lestienne entra e coglie subito l’incrocio (esterno) dei pali. Babacar lascia il posto a Gilardino (che torna in viola dopo l’avventura cinese e un passato anche nel Genoa). Burdisso rimedia il secondo cartellino giallo e lascia i rossoblù in dieci (80’). La palla gol ce l’ha il Genoa, ma Lestienne la spreca. A tempo scaduto Perotti di tacco costringe Vargas al salvataggio quasi sulla linea. Sul ribaltamento di fronte Perin respinge un tiro di Gilardino. Il punteggio non cambia.
Nel 3-5-3 di Gasperini il tridente d’attacco è formato da Falque, Perotti e Niang, titolare per la prima volta (Matri è ancora infortunato, Bertolacci squalificato).
Montella (con Pizarro sospeso dal Giudice sportivo) apre l’era del dopo-Cuadrado lasciando in panchina Gomez e facendo debuttare Diamanti a sostegno di Babacar con Vargas e Joaquin esterni.
I tifosi del Grifone e il presidente Preziosi entrano al ‘Ferraris’ dopo 10’ dall’inizio, per protestare contro alcune decisioni arbitrali nelle scorse giornate.
La cronaca. La prima iniziativa è di Perotti che calcia male, ottenendo comunque il corner. Il vantaggio dei padroni di casa arriva con un po’ di fortuna: tiro-cross di Niang da sinistra su cui Sturaro mette il piatto, colpendo il palo: il pallone carambola sulla testa di Tatarusano e poi in rete (14’). La reazione della Fiorentina è in un destro ravvicinato di Babacar neutralizzato da Perin. Subito dopo si infortuna l’arbitro Rizzoli che lascia il posto all’addizionale di porta Di Bello, rilevandone il ruolo. Prima dell’intervallo Tatarusano blocca una conclusione di Niang e vola su un destro insidioso di Kucka. Anche a inizio ripresa il portiere viola deve disimpegnarsi (così così) su un diagonale di Niang. Arriva però il pareggio della Fiorentina: Gonzalo Rodriguez, appostato sul secondo palo, insacca di testa un cross di Mati Fernandez da sinistra, sporcato da De Maio (54’). Occasione Genoa con Sturaro, posizione buona, mira sbagliata. Cominciano i cambi. Lestienne entra e coglie subito l’incrocio (esterno) dei pali. Babacar lascia il posto a Gilardino (che torna in viola dopo l’avventura cinese e un passato anche nel Genoa). Burdisso rimedia il secondo cartellino giallo e lascia i rossoblù in dieci (80’). La palla gol ce l’ha il Genoa, ma Lestienne la spreca. A tempo scaduto Perotti di tacco costringe Vargas al salvataggio quasi sulla linea. Sul ribaltamento di fronte Perin respinge un tiro di Gilardino. Il punteggio non cambia.