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EUROPA

Politiche sulle diversità

Gran Bretagna, casa reale valuta nomina responsabile per 'diversità'

Misure per aumentare 'diversità' nei Palazzi, dopo il clamore suscitato dall'intervista di Harry e Meghan a Oprah Winfrey 

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di Tiziana Di Giovannandrea
Dopo le accuse di razzismo da parte di Harry e Meghan, la monarchia britannica corre ai ripari: rivedrà i regolamenti interni per promuovere la "diversità" tra i suoi dipendenti. Si vogliono aumentare gli esponenti di minoranze presenti nei palazzi di Buckingham, Kensington e Clarence House.

Le fonti hanno sottolineato che esistono già misure in tal senso e che "non si sono visti i progressi sperati"; ma hanno anche tenuto a sottolineare che la misura era programmata da prima che il principe Harry e sua moglie, Meghan, rivelassero, nella clamorosa intervista ad Oprah Winfrey, come si fossero sentiti vittime di considerazioni razziste da parte di qualcuno nella famiglia Reale, un non meglio precisato membro della famiglia stessa. Oprah Winfrey successivamente ha chiarito che Harry aveva specificato come non si riferisse né alla nonna, la regina Elisabetta II, né al nonno, Filippo di Edimburgo. 

Secondo le fonti, la proposta ha "il pieno appoggio" della famiglia reale ed era valutata anche prima dell'intervista, di cui si terrà comunque conto. "Ci sono politiche, procedure e programmi ma non si sono visti gli attesi progressi", hanno spiegato le fonti, secondo cui "bisogna fare di più". "E' qualcosa che viene considerato, ma è troppo presto perché venga annunciato", hanno detto le fonti, dopo che la notizia era stata diffusa dal Daily Mail. L'impegno per una maggiore sensibilità della famiglia reale davanti alla diversità, comprenderà anche i temi della disabilità e Lgbt.

Dopo le eclatanti accuse di razzismo, la famiglia reale ha definito "preoccupanti" le dichiarazioni di Harry e Meghan e ha promesso di chiarirle, seppur privatamente. Praticamente in una conversazione con il principe Harry, prima della nascita di Archie (primogenito di Harry e Meghan), qualcuno della casa reale avrebbe espresso "preoccupazioni" per il colore della pelle del nascituro.

Principe William "non si sente intrappolato in monarchia"
Il principe William non si sente affatto "intrappolato" nel sistema della monarchia britannica e le suggestioni del fratello, il principe Harry sono ben lontane "dal colpire nel segno": a rivelare lo stato d'animo di William - secondo nella linea di successione al trono britannico, dopo il padre, il principe Carlo - è una fonte vicina alla famiglia reale.

Il Sunday Times racconta che il duca di Cambridge (il principe William), secondo quanto riferito da "un amico" del principe, ha "accettato" il suo ruolo e "la strada tracciata per lui"; di più "è decisamente il nipote di sua nonna per quanto riguarda il senso del dovere e del servizio", ha detto la fonte, presentata come vicina a entrambi i fratelli. Un lungo articolo dedicato alla figura del duca di Cambridge, "un ritratto intimo del futuro re", fatto alla vigilia dell'anniversario del decimo anno di matrimonio del principe con Kate Middleton. Harry ha sostenuto, nel corso dell'intervista ad Oprah Winfrey, che suo fratello e suo padre, il principe Carlo, sono "intrappolati" nel sistema della monarchia britannica, all'interno "dell'Istituzione ... Mio fratello non può lasciare quel sistema, ma io l'ho fatto".