SPORT
Serie A, terz'ultima giornata
La Juve festeggia il titolo ma non fa sconti: 2-0 al Carpi
Allo 'Stadium', con lo scudetto già in tasca, i bianconeri superano gli emiliani, in piena bagarre salvezza, con un gol per tempo: apre Hernanes, raddoppia Zaza
Scudetto in mano da lunedì scorso, la Juve festeggia con i suoi tifosi (acclamatissimo mister Allegri) ma non fa sconti ad un Carpi affamato di punti e in piena corsa salvezza: allo ‘Stadium’ finisce 2-0 il lunch-match della terz’ultima giornata di campionato.
Bianconeri pericolosi in avvio con la deviazione volante di Pogba (6’) e il colpo di testa in tuffo di Morata che esce non di molto (15’). Poi al 21’ doppia palla-gol per gli ospiti: il solito monumentale Buffon salva di piede su Verdi, da angolo acrobazia di Suagher e bersaglio mancato di un soffio. Al 42’ il break del ‘Profeta’ Hernanes, alla sua prima rete in maglia juventina: destro a giro dal limite ‘abbastanza’ angolato ma non impossibile per Belec, tutt’altro che esente da colpe.
Ritmi più compassati nel secondo tempo, decisamente meno frizzante. I campioni d'Italia gestiscono senza troppi patemi gli sterili attacchi dei biancorossi, che inseriscono anche Lasagna ma non hanno grandi chances a parte una conclusione di Porcari fuori di poco (76’). All’80’, su cross di Pogba, il neo entrato Zaza raddoppia con una bella girata aerea e fa calare il sipario sul match.
Bianconeri pericolosi in avvio con la deviazione volante di Pogba (6’) e il colpo di testa in tuffo di Morata che esce non di molto (15’). Poi al 21’ doppia palla-gol per gli ospiti: il solito monumentale Buffon salva di piede su Verdi, da angolo acrobazia di Suagher e bersaglio mancato di un soffio. Al 42’ il break del ‘Profeta’ Hernanes, alla sua prima rete in maglia juventina: destro a giro dal limite ‘abbastanza’ angolato ma non impossibile per Belec, tutt’altro che esente da colpe.
Ritmi più compassati nel secondo tempo, decisamente meno frizzante. I campioni d'Italia gestiscono senza troppi patemi gli sterili attacchi dei biancorossi, che inseriscono anche Lasagna ma non hanno grandi chances a parte una conclusione di Porcari fuori di poco (76’). All’80’, su cross di Pogba, il neo entrato Zaza raddoppia con una bella girata aerea e fa calare il sipario sul match.