ECONOMIA
Borse giù, euro nervoso

Un’altra seduta in calo per i listini europei, appesantiti da Wall Street che nel pomeriggio è stata intimorita dall’aumento delle richieste di sussidi di disoccupazione.
Milano ha chiuso con un calo dello 0,83% ma le peggiori sono state Francoforte (-1,49%) e Parigi (-1,16%). Londra ha ceduto lo 0,61% mentre alle 17 e 30 Wall Street presentava il Dow Jones a -0,56% e il Nasdaq a -0,80%. A Piazza Affari contrastati sono apparsi i bancari e gli industriali, prese di beneficio su Azimut, Saipem e FCA.
Brillanti i recuperi di BPER, Banco BPM e Ubi che avevano perso molto la seduta precedente per i timori lanciati da Bruxelles sui crediti inesigibili del sistema del credito.
In altalena l’euro, scivolato in mattinata verso quota 1,15 e 50 ma in recupero nel pomeriggio, a 1,16 e 50.
Aggiornamento ore 18:00
Milano ha chiuso con un calo dello 0,83% ma le peggiori sono state Francoforte (-1,49%) e Parigi (-1,16%). Londra ha ceduto lo 0,61% mentre alle 17 e 30 Wall Street presentava il Dow Jones a -0,56% e il Nasdaq a -0,80%. A Piazza Affari contrastati sono apparsi i bancari e gli industriali, prese di beneficio su Azimut, Saipem e FCA.
Brillanti i recuperi di BPER, Banco BPM e Ubi che avevano perso molto la seduta precedente per i timori lanciati da Bruxelles sui crediti inesigibili del sistema del credito.
In altalena l’euro, scivolato in mattinata verso quota 1,15 e 50 ma in recupero nel pomeriggio, a 1,16 e 50.
Aggiornamento ore 18:00