MONDO
Il Caso
La Danimarca vuole il Polo Nord e lo chiede all'Onu
ll ministro degli esteri di Copenaghen Martin Lidegard, tramite la rappresentanza permanente all'Onu, ha consegnato la rivendicazione su circa 900 mila chilometri quadrati a nord della Groenlandia. Fanno appettito i giacimenti di petrolio e gas

Il ministro degli esteri danese tramite la rappresentanza permanente all'Onu, ha consegnato la rivendicazione su circa 900 mila chilometri quadrati a nord della Groenlandia. La Danimarca è così diventato il primo Paese ad avanzare formalmente pretese su questa parte del mondo e sulle relative immense risorse di energia.
L'Artico è oggi in gran parte territorio neutrale, racchiude il 30% delle risorse di gas naturale e il 15% del petrolio della terra. Nonostante il prezzo del brent sia notevolmente diminuito, l'oro nero conserva sempre il suo fascino.
Attualmente il Polo Nord non appartiene ad alcun paese e le nazioni che si affacciano sul mare artico hanno diritti sulle risorse marine fino a 200 miglia nautiche al largo delle rispettive coste.
L'Artico è oggi in gran parte territorio neutrale, racchiude il 30% delle risorse di gas naturale e il 15% del petrolio della terra. Nonostante il prezzo del brent sia notevolmente diminuito, l'oro nero conserva sempre il suo fascino.
Attualmente il Polo Nord non appartiene ad alcun paese e le nazioni che si affacciano sul mare artico hanno diritti sulle risorse marine fino a 200 miglia nautiche al largo delle rispettive coste.