ITALIA
Intervento dei Vigili del fuoco
Esplode furgone vendita panini, 4 feriti a Marghera
Portati in ospedale non sono in pericolo di vita

Un incendio ed una successiva esplosione hanno distrutto un furgone per la vendita di panini a Marghera (Venezia). Quattro persone sono rimaste ferite. Sono state ricoverate in codice giallo all'ospedale di Mestre, e non in pericolo di vita, anche se due di loro sono in condizioni serie. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco e i sanitari, che con due squadre hanno spento l'incendio, e i medici del Suem 118, per il trasporto dei feriti all'ospedale all'Angelo di Mestre.
Più gravi due quarantenni rimaste ustionate
Stavano mangiando un panino seduti vicino al camper-cucina nel parcheggio di un centro commerciale quando sono stati investiti dall'esplosione del mezzo. Solo per una fatalità non è stato un disastro. Vi sono quattro feriti, le più gravi due donne 40enni, investite in pieno dalle fiamme e rimaste ustionate. Quando c'è stato lo scoppio erano sedute tranquillamente davanti al furgoncino. Feriti anche un altro cliente e il titolare del camper da street-food, un 70enne. dopo un primo ricovero all'Ospedale all'Angelo di Mestre, le due donne sono state trasferite nei centri specializzati per i grandi ustionati tra Verona e Padova. L'altro avventore ha riportato invece contusioni perché investito dall'onda d'urto dell'esplosione, che lo ha scaraventato a qualche metro di distanza.
Immediato l'intervento dei vigili del fuoco di Mestre, intervenuti con due squadre che hanno rapidamente domato le fiamme scoprendo che all'interno del camper c'erano delle bombole di Gpl - una era divelta - utilizzate per i piani di cottura. Con i pompieri sul posto anche i sanitari del Suem 118 che hanno stabilizzato i quattro feriti e poi li hanno portati in ospedale, dove sono stati accolti inizialmente in codice giallo.
Al vaglio degli esperti dei vigili del fuoco le cause dell'accaduto con l'esplosione della bombola del Gpl che sarebbe stata innescata da un incendio. Proprio le verifiche dei pompieri, oltre a stabilire la dinamica dell'accaduto, serviranno anche a verificare eventuali responsabilità; di certo l'esplosione poteva avere conseguenze molto gravi, considerato che il camper era posizionato nel parcheggio a pochi passi dall'ingresso del centro commerciale, che ha vicino anche una multisala.
Un caso analogo si era verificato il 4 maggio scorso ad Avola (Siracusa). In quella circostanza sempre un incendio aveva fatto esplodere una bombola di Gpl. Nella circostanza erano rimasti feriti il titolare della rivendita e un vigile del fuoco.
Alle 13:30 i #vigilidelfuoco sono intervenuti a Marghera (VE) per un’esplosione di alcune bottiglie di GPL in un furgone allestito per la vendita di generi alimentari: soccorse e affidate al personale medico tre persone #soccorsiquotidiani #1giugno pic.twitter.com/6fjSl2Viqy
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) 1 giugno 2019
Più gravi due quarantenni rimaste ustionate
Stavano mangiando un panino seduti vicino al camper-cucina nel parcheggio di un centro commerciale quando sono stati investiti dall'esplosione del mezzo. Solo per una fatalità non è stato un disastro. Vi sono quattro feriti, le più gravi due donne 40enni, investite in pieno dalle fiamme e rimaste ustionate. Quando c'è stato lo scoppio erano sedute tranquillamente davanti al furgoncino. Feriti anche un altro cliente e il titolare del camper da street-food, un 70enne. dopo un primo ricovero all'Ospedale all'Angelo di Mestre, le due donne sono state trasferite nei centri specializzati per i grandi ustionati tra Verona e Padova. L'altro avventore ha riportato invece contusioni perché investito dall'onda d'urto dell'esplosione, che lo ha scaraventato a qualche metro di distanza.
Immediato l'intervento dei vigili del fuoco di Mestre, intervenuti con due squadre che hanno rapidamente domato le fiamme scoprendo che all'interno del camper c'erano delle bombole di Gpl - una era divelta - utilizzate per i piani di cottura. Con i pompieri sul posto anche i sanitari del Suem 118 che hanno stabilizzato i quattro feriti e poi li hanno portati in ospedale, dove sono stati accolti inizialmente in codice giallo.
Al vaglio degli esperti dei vigili del fuoco le cause dell'accaduto con l'esplosione della bombola del Gpl che sarebbe stata innescata da un incendio. Proprio le verifiche dei pompieri, oltre a stabilire la dinamica dell'accaduto, serviranno anche a verificare eventuali responsabilità; di certo l'esplosione poteva avere conseguenze molto gravi, considerato che il camper era posizionato nel parcheggio a pochi passi dall'ingresso del centro commerciale, che ha vicino anche una multisala.
Un caso analogo si era verificato il 4 maggio scorso ad Avola (Siracusa). In quella circostanza sempre un incendio aveva fatto esplodere una bombola di Gpl. Nella circostanza erano rimasti feriti il titolare della rivendita e un vigile del fuoco.