POLITICA
Il fatto
Il figlio di Salvini su moto d'acqua della Polizia diventa un caso politico
Il ministro: moto d'acqua? Mio errore da papà, no responsabilità agente

Il video rimbalza virtualmente dalla homepage di Repubblica.it all'Aula della Camera e il giro al mare in moto d'acqua del figlio di Matteo Salvini diventa un caso politico.
Sì, perché il mezzo è uno di quelli con la livrea della Polizia e, ancorché come passeggero, la presenza di un civile solleva interrogativi posti con fermezza a Montecitorio dal deputato Pd Emanuele Fiano, sulla scorta delle immagini che arrivano da Milano Marittima, dove il ministro dell'Interno trascorre un breve periodo di vacanza.
Ecco allora Salvini in costume da bagno, sulla battigia, insieme al figlio - con il volto oscurato - ed eccolo posare per una foto con gli agenti che fanno servizio con le moto d'acqua. Poi è proprio quel ragazzo con i pantaloncini da bagno gialli che poco prima giocava a pallone con Salvini a salire dietro al pilota di uno dei mezzi della Polizia per un giro, mentre in spiaggia la telecamera registra le richieste di interrompere - per motivi di "privacy" - le riprese, insieme alle successive richieste di qualificarsi avanzate al videomaker da due persone, a loro volta in pantaloncini da bagno, uno delle quali successivamente negherà di essersi a sua volta qualificato come agente di Polizia. Il tutto, mentre il mezzo fa ritorno a riva.
Il ministro: moto d'acqua? Mio errore da papà, no responsabilità agente
"Mio figlio sulla moto d'acqua della Polizia? Errore mio da papà. Nessuna responsabilità va data ai poliziotti, che anzi ringrazio perché ogni giorno rischiano la vita per il nostro Paese". Lo dice il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, in una nota.
Accertamenti Questura Ravenna su moto d'acqua Polizia
Accertamenti, per verificare l'eventuale uso improprio di un mezzo della Polizia sono stati avviati dalla Questura di Ravenna in seguito al video che mostra il figlio del ministro dell'Interno, Matteo Salvini, salire su una moto d'acqua della Polizia per un giro davanti alla spiaggia di Milano Marittima, nel Ravennate.
Morani (Pd): M5s zitti su figlio su moto d'acqua Polizia?
"Il figlio di Salvini al mare sulla moto d'acqua della Polizia. Se invece che del figlio di Salvini si fosse trattato di un politico del Pd, è sicuro che i 5 stelle avrebbero fatto il diavolo a quattro". Lo afferma Alessia Morani, della presidenza del gruppo Pd alla Camera, a proposito del video "pubblicato da un quotidiano in cui si vede un agente della polizia che porta il figlio del ministro dell'Interno su una moto d'acqua". "Oggi hanno niente da dire sull'episodio o la paura di perdere la poltrona è così forte da ammutolirli?", conclude.
Sibilia (M5S): "Pure io vorrei andare al mare coi nipotini..."
"Il figlio di Salvini sulla moto d'acqua della polizia? Onestamente non ne so nulla, penso solo a lavorare sul decreto sicurezza bis. Certo, anche a me piacerebbe passare una giornata al mare con i nipotini...".
Lo dice all'Adnkronos il sottosegretario M5S al Viminale, Carlo Sibilia. "Secondo le ultime notizie di stampa la questura di Ravenna avrebbe avviato un accertamento. E' un peccato che uomini dello Stato debbano usare il tempo per andare dietro a queste cose. Abbiamo questioni molto serie di cui occuparci ai fini della sicurezza nazionale...", conclude Sibilia.
Sì, perché il mezzo è uno di quelli con la livrea della Polizia e, ancorché come passeggero, la presenza di un civile solleva interrogativi posti con fermezza a Montecitorio dal deputato Pd Emanuele Fiano, sulla scorta delle immagini che arrivano da Milano Marittima, dove il ministro dell'Interno trascorre un breve periodo di vacanza.
Ecco allora Salvini in costume da bagno, sulla battigia, insieme al figlio - con il volto oscurato - ed eccolo posare per una foto con gli agenti che fanno servizio con le moto d'acqua. Poi è proprio quel ragazzo con i pantaloncini da bagno gialli che poco prima giocava a pallone con Salvini a salire dietro al pilota di uno dei mezzi della Polizia per un giro, mentre in spiaggia la telecamera registra le richieste di interrompere - per motivi di "privacy" - le riprese, insieme alle successive richieste di qualificarsi avanzate al videomaker da due persone, a loro volta in pantaloncini da bagno, uno delle quali successivamente negherà di essersi a sua volta qualificato come agente di Polizia. Il tutto, mentre il mezzo fa ritorno a riva.
Il ministro: moto d'acqua? Mio errore da papà, no responsabilità agente
"Mio figlio sulla moto d'acqua della Polizia? Errore mio da papà. Nessuna responsabilità va data ai poliziotti, che anzi ringrazio perché ogni giorno rischiano la vita per il nostro Paese". Lo dice il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, in una nota.
Accertamenti Questura Ravenna su moto d'acqua Polizia
Accertamenti, per verificare l'eventuale uso improprio di un mezzo della Polizia sono stati avviati dalla Questura di Ravenna in seguito al video che mostra il figlio del ministro dell'Interno, Matteo Salvini, salire su una moto d'acqua della Polizia per un giro davanti alla spiaggia di Milano Marittima, nel Ravennate.
Morani (Pd): M5s zitti su figlio su moto d'acqua Polizia?
"Il figlio di Salvini al mare sulla moto d'acqua della Polizia. Se invece che del figlio di Salvini si fosse trattato di un politico del Pd, è sicuro che i 5 stelle avrebbero fatto il diavolo a quattro". Lo afferma Alessia Morani, della presidenza del gruppo Pd alla Camera, a proposito del video "pubblicato da un quotidiano in cui si vede un agente della polizia che porta il figlio del ministro dell'Interno su una moto d'acqua". "Oggi hanno niente da dire sull'episodio o la paura di perdere la poltrona è così forte da ammutolirli?", conclude.
Sibilia (M5S): "Pure io vorrei andare al mare coi nipotini..."
"Il figlio di Salvini sulla moto d'acqua della polizia? Onestamente non ne so nulla, penso solo a lavorare sul decreto sicurezza bis. Certo, anche a me piacerebbe passare una giornata al mare con i nipotini...".
Lo dice all'Adnkronos il sottosegretario M5S al Viminale, Carlo Sibilia. "Secondo le ultime notizie di stampa la questura di Ravenna avrebbe avviato un accertamento. E' un peccato che uomini dello Stato debbano usare il tempo per andare dietro a queste cose. Abbiamo questioni molto serie di cui occuparci ai fini della sicurezza nazionale...", conclude Sibilia.