MONDO
Il conflitto in Siria
Ventimila civili in fuga da Aleppo Est
Attesa una riunione del Consiglio di sicurezza dell'Onu. L'Isis afferma di aver catturato due soldati turchi in Siria

Almeno 20mila persone sono fuggite nelle ultime 48 ore dai quartieri controllati dai ribelli nella parte orientale di Aleppo, nel Nord della Siria. Le forze governative, negli ultimi giorni, stanno avanzando nell'area grazie anche ad un crollo nelle file dell'opposizione armata al regime di Bashar al Assad.
La stima del numero dei fuggitivi è stata fatta dalla Croce Rossa.
Il Comitato internazionale dell'organizzazione ha aggiunto che "le famiglie in fuga hanno bisogno di garanzie di un passaggio sicuro e la nostra missione è pronta ad organizzare le operazioni di evacuazione medica" per portare in salvo i feriti.
Tra luglio e novembre, sono 60mila le persone che hanno lasciato la città siriana martoriata dai combattimenti.
Attesa riunione del Consiglio di Sicurezza
Dovrebbe tenersi nelle prossime ore o al massimo domani la seduta straordinaria del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, della quale la Francia ha chiesto la convocazione "immediata" per discutere del "disastro umanitario" in atto ad Aleppo. Lo ha riferito lo stesso ambasciatore francese al Palazzo di Vetro, Francois Delattre. Il diplomatico ha quindi "esortato il regime siriano e la Russia a cessare i bombardamenti aerei e a lasciar entrare gli aiuti umanitari" nei quartieri orientali della città, assediati dallo scorso luglio e ormai totalmente privi dei generi di prima necessità.
Turchia: dispersi 2 soldati. L'Isis: li abbiamo rapiti
L'esercito turco denuncia intanto di "aver perso i contatti con due soldati" nel nord della Siria, parte delle truppe impegnate nelle operazioni contro l'Isis. Ed è lo stesso Isis a sostenere attraverso l'agenzia Amaq di aver catturato due soldati di Ankara.
La stima del numero dei fuggitivi è stata fatta dalla Croce Rossa.
Il Comitato internazionale dell'organizzazione ha aggiunto che "le famiglie in fuga hanno bisogno di garanzie di un passaggio sicuro e la nostra missione è pronta ad organizzare le operazioni di evacuazione medica" per portare in salvo i feriti.
Tra luglio e novembre, sono 60mila le persone che hanno lasciato la città siriana martoriata dai combattimenti.
Attesa riunione del Consiglio di Sicurezza
Dovrebbe tenersi nelle prossime ore o al massimo domani la seduta straordinaria del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, della quale la Francia ha chiesto la convocazione "immediata" per discutere del "disastro umanitario" in atto ad Aleppo. Lo ha riferito lo stesso ambasciatore francese al Palazzo di Vetro, Francois Delattre. Il diplomatico ha quindi "esortato il regime siriano e la Russia a cessare i bombardamenti aerei e a lasciar entrare gli aiuti umanitari" nei quartieri orientali della città, assediati dallo scorso luglio e ormai totalmente privi dei generi di prima necessità.
Turchia: dispersi 2 soldati. L'Isis: li abbiamo rapiti
L'esercito turco denuncia intanto di "aver perso i contatti con due soldati" nel nord della Siria, parte delle truppe impegnate nelle operazioni contro l'Isis. Ed è lo stesso Isis a sostenere attraverso l'agenzia Amaq di aver catturato due soldati di Ankara.