ECONOMIA
La previsione
S&P alza le stime sulla crescita dell'Italia: +4,9% sia per il 2021 che per il 2022
Per Eurozona +4,4% quest'anno e +4,5% l'anno prossimo

Il rimbalzo già registrato nei primi mesi dell'anno e la spinta aggiuntiva portata dal Recovery Plan spingono l'agenzia S&P a migliorare le stime per la crescita del Pil dell'Italia nel 2021 e nel 2022 che dovrebbe attestarsi, in entrambi gli anni, a +4,9%. Ad aprile scorso la valutazione di S&P era rispettivamente di +4,7 e +4,2%.
Dopo la corsa di questo biennio la crescita è poi stimata in rallentamento a +1,8% nel 2023 e a +0,9% nel 2024. Nell'Eurozona il rimbalzo stimato per il Pil italiano quest'anno è secondo solo a quello di Francia (+5,6%) e Spagna (+6,4%).
S&P ha rivisto al rialzo le stime di crescita per tutta l'Eurozona, portandole a 4,4% per il 2021 e a 4,5% per il 2022 grazie all'implementazione degli stimoli fiscali del piano Next Generation Eu e alla minore contrazione del Pil nel IV trimestre.
Dopo la corsa di questo biennio la crescita è poi stimata in rallentamento a +1,8% nel 2023 e a +0,9% nel 2024. Nell'Eurozona il rimbalzo stimato per il Pil italiano quest'anno è secondo solo a quello di Francia (+5,6%) e Spagna (+6,4%).
S&P ha rivisto al rialzo le stime di crescita per tutta l'Eurozona, portandole a 4,4% per il 2021 e a 4,5% per il 2022 grazie all'implementazione degli stimoli fiscali del piano Next Generation Eu e alla minore contrazione del Pil nel IV trimestre.