ECONOMIA
Firenze
Gruppo Menarini, nuovo stabilimento e investimenti per 150 milioni di euro
Il gruppo farmaceutico annuncia una nuova unità produttiva da 40 mila metri quadri che opererà con tecnologie innovative. Sorgerà nell'area fiorentina e darà lavoro a 250 persone più indotto

Non sarà soltanto un nuovo stabilimento, annunciato dall'azienda come il più moderno e uno dei più grandi del Gruppo, ma secondo le intenzioni di Menarini, "marcherà la voglia dell'Italia di ricominciare a correre" e avrà un nome legato al rilancio del Paese.
Il nuovo sito del Gruppo Menarini, che sarà realizzato nell'area fiorentina, sarà uno stabilimento di smart manufacturing, con tecnologie produttive innovative e sistemi di automazione e digitalizzazione in linea con il programma Industry 4.0 con importanti obiettivi di sostenibilità ambientale.
I dipendenti scelgono il nome
Lo stabilimento avrà una capacità produttiva annua di circa 100 milioni di confezioni, corrispondenti a circa 3 miliardi di compresse e porterà impressa la voglia di rilancio che gli ha dato vita, grazie ad un'iniziativa particolare: "Questo stabilimento avrà un nome, un po' come un bambino - spiegano infatti Lucia e Alberto Giovanni Aleotti, azionisti e membri del Board di Menarini - Saranno i nostri dipendenti a sceglierlo. Un nome che riassuma il coraggio, la volontà e il cuore dell'Italia che vuole rialzarsi e fare squadra nei momenti più difficili".
I risultati economici
Il Gruppo Menarini, che ha da poco annunciato l'offerta di acquisto sulla biotech statunitense Stemline, ha chiuso il 2019 con conti in crescita rispetto al 2018. Il fatturato sfiora i 3 miliardi e 800 milioni di euro (3.793 milioni), in crescita del 3,2% rispetto al 2018, e l'ebitda è di 492 milioni. La crescita è stata trainata dai mercati internazionali nonostante la scadenza di brevetto di Adenuric (febuxostat), farmaco per l'iperuricemia.
"L'anno che si è chiuso non risentiva ovviamente della crisi Covid, e ha visto Menarini aumentare la sua presenza all'estero e rafforzare la sua governance con la nomina, a settembre, del Ceo del Gruppo, Elcin Barker Ergun. Oggi il fatturato internazionale è il 77% del totale grazie alla dedizione e impegno dei nostri dipendenti che portano la qualità dei farmaci Menarini nel mondo", commenta Eric Cornut, presidente del Gruppo Menarini.
Il nuovo sito del Gruppo Menarini, che sarà realizzato nell'area fiorentina, sarà uno stabilimento di smart manufacturing, con tecnologie produttive innovative e sistemi di automazione e digitalizzazione in linea con il programma Industry 4.0 con importanti obiettivi di sostenibilità ambientale.
I dipendenti scelgono il nome
Lo stabilimento avrà una capacità produttiva annua di circa 100 milioni di confezioni, corrispondenti a circa 3 miliardi di compresse e porterà impressa la voglia di rilancio che gli ha dato vita, grazie ad un'iniziativa particolare: "Questo stabilimento avrà un nome, un po' come un bambino - spiegano infatti Lucia e Alberto Giovanni Aleotti, azionisti e membri del Board di Menarini - Saranno i nostri dipendenti a sceglierlo. Un nome che riassuma il coraggio, la volontà e il cuore dell'Italia che vuole rialzarsi e fare squadra nei momenti più difficili".
I risultati economici
Il Gruppo Menarini, che ha da poco annunciato l'offerta di acquisto sulla biotech statunitense Stemline, ha chiuso il 2019 con conti in crescita rispetto al 2018. Il fatturato sfiora i 3 miliardi e 800 milioni di euro (3.793 milioni), in crescita del 3,2% rispetto al 2018, e l'ebitda è di 492 milioni. La crescita è stata trainata dai mercati internazionali nonostante la scadenza di brevetto di Adenuric (febuxostat), farmaco per l'iperuricemia.
"L'anno che si è chiuso non risentiva ovviamente della crisi Covid, e ha visto Menarini aumentare la sua presenza all'estero e rafforzare la sua governance con la nomina, a settembre, del Ceo del Gruppo, Elcin Barker Ergun. Oggi il fatturato internazionale è il 77% del totale grazie alla dedizione e impegno dei nostri dipendenti che portano la qualità dei farmaci Menarini nel mondo", commenta Eric Cornut, presidente del Gruppo Menarini.