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POLITICA

Il ministro dei rapporti col parlamento

Fraccaro: taglio parlamentari in aula Senato a febbraio

"Su riforme costituzionali avanti compatti e coesi"

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Il disegno di legge costituzionale per il taglio del numero dei parlamentari "sarà in aula al Senato la prima settimana di febbraio". Lo ha detto il ministro dei rapporti con il parlamento Riccardo Fraccaro, conversando con i cronisti a Palazzo Madama, sottolineando come "sulle riforme costituzionali si vada avanti compatti e coesi".

La Russa: al Senato dal 5 al 7 febbraio
Il disegno di legge costituzionale per il taglio del numero dei parlamentari sarà all'esame del Senato dal 5 al 7 febbraio. Lo ha annunciato il vicepresidente di turno di Palazzo Madama, Ignazio La Russa, leggendo le risultanze della Conferenza dei capigruppo di oggi.
 
Dl reddito-pensioni a cdm giovedì mattina
Il decreto legge sul reddito di cittadinanza e 'quota 100' per andare in pensione sarà portato al Consiglio dei ministri giovedì mattina, ha aggiunto Fraccaro, interpellato al Senato. Il ministro ha confermato che sarà un unico provvedimento, che verrà presentato in prima lettura al Senato e assegnato alle commissioni lavoro e affari sociali.

Fraccaro: taglio parlamentari svolta epocale
Per Fraccaro “il disegno di legge per il taglio del numero di deputati e senatori è una riforma epocale che eliminerà 345 parlamentari, farà risparmiare alla collettività mezzo miliardo a legislatura e, soprattutto, consentirà alle Camere una maggiore efficienza nell’iter di approvazione delle leggi. È un momento di svolta per il nostro Paese che segna il passaggio dalla Seconda Repubblica alla Terza, quella dei cittadini”. Il ministro aggiunge: “Finalmente l’Italia, Paese con il più alto numero di rappresentanti eletti, si potrà allineare al resto d’Europa. Vogliamo rendere le istituzioni più efficienti e legittimate, riducendo radicalmente i costi di funzionamento a vantaggio di una maggiore capacità di rispondere alle esigenze dei cittadini. Il  M5s mantiene le promesse: tra due settimane si inizierà a discutere della riduzione del numero di deputati e senatori, le Camere dimostreranno ai cittadini la propria capacità di autoriformarsi e di essere sempre più il centro della decisione politica. Il 2019 - conclude Fraccaro - sarà davvero l’anno del cambiamento”.