SPORT
"Un podio inatteso ma credo meritato"
Sci di fondo, sorpresa Rastelli a Drammen: terzo nella sprint di Coppa del Mondo
Il 23enne, alla quinta presenza nel massimo circuito internazionale, sale sul podio per la prima volta in carriera. L'Italia dello sci nordico torna a sorridere dopo le delusioni di Sochi
La prova sprint di Coppa del Mondo di Drammen, in Norvegia, restituisce il sorriso all’Italia dello sci di fondo dopo le deludenti prestazioni all’Olimpiade di Sochi. Il 23enne Maicol Rastelli ha conquistato il primo podio in carriera nel massimo circuito internazionale arrivando terzo alle spalle dei norvegesi Ole Vigen Hattestad e Paal Goldberg. Un risultato a sorpresa che consegna alla squadra azzurra un volto nuovo su cui puntare anche in futuro.
Sul podio alla quinta presenza in Coppa del Mondo
Rastelli, alla quinta presenza in Coppa del Mondo, ha interpretato la sprint a tecnica classica di Drammen con grande personalità. Dopo aver superato la semifinale come lucky loser, è stato bravo ad evitare le cadute dello svedese Joensson e del finlandese Strandvall e ha chiuso alle spalle dei due padroni di casa. Per quanto riguarda gli altri italiani, Federico Pellegrino e Greta Laurent si erano fermati ai quarti, mentre erano rimasti fuori dalle qualificazioni Fulvio Scola e Gaia Vuerich. Tra le donne, la vittoria è andata alla norvegese Maiken Caspersen Falla davanti alla connazionale Marit Bjoergen e alla svedese Stina Nilsson.
"Podio inatteso ma meritato"
"Mi sentivo davvero in forma oggi – ha commentato Rastelli - e sapevo che nella finale avrei potuto giocarmela con chiunque. La parte più difficile per me è stata la qualificazione, perché sono molto più forte ad andare sull'uomo. Prima dei quarti ero un po' teso, ma poi mi sono lanciato batteria dopo batteria senza pensare ed è arrivato questo podio certamente inatteso ma credo meritato. Sono stato un po' fortunato con le cadute degli altri, ma mi sono fatto trovare pronto”.
Sul podio alla quinta presenza in Coppa del Mondo
Rastelli, alla quinta presenza in Coppa del Mondo, ha interpretato la sprint a tecnica classica di Drammen con grande personalità. Dopo aver superato la semifinale come lucky loser, è stato bravo ad evitare le cadute dello svedese Joensson e del finlandese Strandvall e ha chiuso alle spalle dei due padroni di casa. Per quanto riguarda gli altri italiani, Federico Pellegrino e Greta Laurent si erano fermati ai quarti, mentre erano rimasti fuori dalle qualificazioni Fulvio Scola e Gaia Vuerich. Tra le donne, la vittoria è andata alla norvegese Maiken Caspersen Falla davanti alla connazionale Marit Bjoergen e alla svedese Stina Nilsson.
"Podio inatteso ma meritato"
"Mi sentivo davvero in forma oggi – ha commentato Rastelli - e sapevo che nella finale avrei potuto giocarmela con chiunque. La parte più difficile per me è stata la qualificazione, perché sono molto più forte ad andare sull'uomo. Prima dei quarti ero un po' teso, ma poi mi sono lanciato batteria dopo batteria senza pensare ed è arrivato questo podio certamente inatteso ma credo meritato. Sono stato un po' fortunato con le cadute degli altri, ma mi sono fatto trovare pronto”.