Missione possibile
In viaggio da sola
Sempre più donne organizzano da sé un viaggio e decidono di partire da sole. Non è difficile, basta sapere dove cliccare

Non chiamatele pazze o zitelle, perché le donne che viaggiano per conto proprio sono sempre di più. Tanto che online è pieno di siti solo per loro, non solo in inglese, come lo storico journey woman o il sito women welcome women, il couch surfing per donne. Anche in italiano, ci sono molte comunità online con consigli e itinerari. Ecco come fare per partire da sole:
Dove andare?
Dopo aver scelto la stagione giusta (qui un elenco di Stati con il clima migliore, mese per mese), sarebbe bene controllare come e se il Paese è visitabile sul sito della Farnesina e in quali luoghi prestare più attenzione con l'abbigliamento. Ad esempio: in Giordania c'è una delle sette meraviglie mondiali Unesco, Petra, da vedere almeno una volta nella vita. Si può visitare anche da sola, ma è meglio indossare pantaloni lunghi e camicie che coprono le braccia. Sempre sul sito della Farnesina, molti consigli utili su vaccini, medicine da portare con sé e documenti di viaggio.
Come partire?
Perché spendere tanti soldi per un'agenzia, quando ci si può organizzare da sole? Per il volo è molto semplice. Ci sono molti motori di ricerca, come skyscanner, cheap flights o fare compare che trovano il miglior prezzo. Una volta che avete il volo, per trovare il posto migliore anche in economy class basta guardare su seat guru e inserire volo e giorno di decollo, cliccare su "view map" et voilà, la mappa dell'aeromobile con i posti migliori dove si possono allungare le gambe (in verde) e quelli da evitare (in rosso). Volete viaggiare in treno? Una delle bibbie per il viaggiatore su rotaia è Seat 61: indicazioni su come prenotare un biglietto del treno in quasi tutto il mondo. E anche in Paesi dove ci sono carrozze per sole donne, come in India. Dovete andare altrove, ma in macchina e non avete abbastanza soldi? No problem. Anche in Italia ci sono siti di car sharing, come blablacar: si divide il viaggio con qualcuno che fa la stessa tratta. E che è raccomandato da altre persone che l'hanno già conosciuto.
Dove dormire?
Sempre più alberghi offrono stanze in piani occupati solo da donne, non solo in Europa ma anche, ad esempio, in Egitto. Potete spendere poco? Moltissimi ostelli hanno camere condivise da quattro posti, solo per donne. Basta guarda se sono "female dorms". Due siti con questa opzione di ricerca: hostelworld o hostelbookers. Avete un budget ridottissimo? Si può sempre fare couchsurfing. Non c'è solo questo sito, ma anche questo e questo. Se proprio non volete andare in casa di un uomo, ci sono anche donne che offrono un posto letto in casa gratis. Una volta arrivate, se non conoscete nessuno nella città, su travel buddy è facile trovare qualcuno in viaggio da solo come voi, nella stessa città e nello stesso giorno.
Come sopravvivere?
Una volta arrivate, non fate mai niente che non fareste nella vostra città: oltre a consigli ovvi come non ad accettare bevande, passaggi, approcci insistenti da sconosciuti, è bene anche non dire dove si alloggia o perdere di vista la propria borsa. Nei Paesi più conservatori, è meglio rispettare l'abbigliamento locale. Indossare una fede nuziale può scoraggiare anche gli approcci più insistenti. Fidatevi del vostro istinto: viaggiare da sola può essere un vantaggio rispetto a un gruppo già organizzato e un'opportunità anche per conoscere persone del posto.