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MONDO

Lo scontro Washington-Pyongyang

McMaster: Usa pronti a una guerra preventiva contro la Corea del Nord

Il consigliere di Trump per la Sicurezza nazionale spiega: "E' una delle opzioni per fermare la minaccia nucleare di Pyongyang". Il Consiglio di sicurezza dell'Onu vara nuove sanzioni contro la Corea del Nord: taglio alle esportazioni per un miliardo di dollari 

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Washington soffia sui venti di guerra con Pyongyang. "Gli Stati Uniti sono pronti a tutte le opzioni per contrastare la minaccia nucleare rappresentata dalla Corea del Nord, compresa quella di una guerra preventiva", dice il consigliere per la sicurezza nazionale americano, H.R. McMaster, in una intervista alla Mnsbc.

"Se mi chiedete se stiamo preparando piani per una guerra preventiva rispondo di sì, una guerra per porre fine alle minacce di un attacco nucleare della Corea del Nord verso gli Stati Uniti", ha affermato McMaster.

"Il presidente Trump è stato molto chiaro su questo. Ha detto che non tollererà più le minacce della Corea del Nord. Per lui è intollerabile che abbiano armi nucleari che possano minacciare gli Usa. L'opzione militare è dunque sul tavolo".

McMaster ha aggiunto di essere consapevole che ogni attacco alla Corea del Nord potrebbe portare a "una guerra molto costosa che potrebbe causare sofferenze immense soprattutto alla popolazione sudcoreana".   

Consiglio Onu vara nuove sanzioni a Pyongyang
Il Consiglio di Sicurezza dell'Onu ha approvato all'unanimità una risoluzione proposta dagli Usa che inasprisce le sanzioni contro la Corea del Nord, con un pesante taglio all'export di Pyongyang pari a un miliardo di dollari. Il documento, votato dunque anche dalla Cina, tra l'altro vieta le esportazioni di carbone, ferro, piombo e prodotti ittici.  Le nuove sanzioni arrivano dopo gli ultimi due test missilistici condotti alla fine di luglio e dopo i quali Pyongyang ha annunciato di essere in grado di "colpire l'intero territorio degli Stati Uniti", anche se gli esperti continuano a nutrire dubbi.