CULTURA
Papa: Giorgio La Pira sarà Beato
Autorizzata Congregazione Cause dei Santi a promulgare il Decreto

Giorgio La Pira, il "sindaco della pace" di Firenze, sarà Beato. A deciderlo Papa Francesco che stamane ha ricevuto il Cardinale Angelo Amato, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi.
Durante l'Udienza, il Pontefice ha autorizzato la Congregazione a promulgare i Decreti riguardanti, tra l'altro, anche il Servo di Dio Giorgio La Pira riconoscendone le virtù eroiche.
Nato in Sicilia, a Pozzallo (Ragusa) il 9 gennaio 1904, La Pira è morto a Firenze il 5 novembre 1977. Il Tribunale diocesano per la causa di beatificazione di Giorgio La Pira era stato istituito dal Cardinale Silvano Piovanelli nel 1986.
La fase diocesana del processo (che dal punto di vista del diritto canonico va sotto il titolo di "processo informativo diocesano sulle virtù eroiche e sulla fama di santità del Servo di Dio Giorgio La Pira") ha comportato l'esame teologico di tutti gli scritti editi dell'uomo politico, la raccolta delle dichiarazioni di diverse centinaia di testimoni, la relazione sui più significativi documenti inediti, e si era conclusa il 4 aprile 2005.
Eletto deputato per la Dc nella prima legislatura repubblicana (1948-1953), fu sottosegreario al Lavoro dal 1948 al 1950 nel 5° governo De Gasperi, e venne eletto sindaco del capoluogo toscano dal 1951 al 1957 e poi dal 1961 al 1965.
Durante l'Udienza, il Pontefice ha autorizzato la Congregazione a promulgare i Decreti riguardanti, tra l'altro, anche il Servo di Dio Giorgio La Pira riconoscendone le virtù eroiche.
Nato in Sicilia, a Pozzallo (Ragusa) il 9 gennaio 1904, La Pira è morto a Firenze il 5 novembre 1977. Il Tribunale diocesano per la causa di beatificazione di Giorgio La Pira era stato istituito dal Cardinale Silvano Piovanelli nel 1986.
La fase diocesana del processo (che dal punto di vista del diritto canonico va sotto il titolo di "processo informativo diocesano sulle virtù eroiche e sulla fama di santità del Servo di Dio Giorgio La Pira") ha comportato l'esame teologico di tutti gli scritti editi dell'uomo politico, la raccolta delle dichiarazioni di diverse centinaia di testimoni, la relazione sui più significativi documenti inediti, e si era conclusa il 4 aprile 2005.
Eletto deputato per la Dc nella prima legislatura repubblicana (1948-1953), fu sottosegreario al Lavoro dal 1948 al 1950 nel 5° governo De Gasperi, e venne eletto sindaco del capoluogo toscano dal 1951 al 1957 e poi dal 1961 al 1965.