ECONOMIA
Usa, si dimette Ceo McDonald's per relazione con dipendente

Il Ceo di McDonald's, Steve Easterbrook, lascia l'incarico.
Le dimissioni sono legate alla sua relazione, consensuale, con una dipendente del gruppo.
Lo rendono noto alcuni media Usa.
La decisione del colosso degli hamburger di licenziare Easterbrook, 52 anni, è arrivata in un momento molto delicato per il gruppo che da tempo sta cercando di contrastare il calo delle vendite e una diminuzione dei clienti.
Ma un'indagine interna - fa sapere la società - ha appurato come da parte del Ceo si sia consumata la violazione di alcune norme del codice etico e di condotta del personale del gruppo. "E' stato un errore", ha commentato lo stesso Easterbrook: "Sono d'accordo con il board dell'azienda sul fatto che è l'ora di farmi da parte". Il manager sarà immediatamente sostituito da Chris Kempczinski, 51 anni, fino ad oggi presidente di McDonald's Usa. Easterbrook ricopriva l'incarico di Ceo dal marzo 2015.
Le dimissioni sono legate alla sua relazione, consensuale, con una dipendente del gruppo.
Lo rendono noto alcuni media Usa.
La decisione del colosso degli hamburger di licenziare Easterbrook, 52 anni, è arrivata in un momento molto delicato per il gruppo che da tempo sta cercando di contrastare il calo delle vendite e una diminuzione dei clienti.
Ma un'indagine interna - fa sapere la società - ha appurato come da parte del Ceo si sia consumata la violazione di alcune norme del codice etico e di condotta del personale del gruppo. "E' stato un errore", ha commentato lo stesso Easterbrook: "Sono d'accordo con il board dell'azienda sul fatto che è l'ora di farmi da parte". Il manager sarà immediatamente sostituito da Chris Kempczinski, 51 anni, fino ad oggi presidente di McDonald's Usa. Easterbrook ricopriva l'incarico di Ceo dal marzo 2015.