Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/ContentItem-39703c06-9e06-465f-bf47-7d79b00e9277.html | rainews/live/ | true
SPORT

Bilancio sotto i riflettori

Fair play finanziario, due ore e mezza di incontro tra Inter e Uefa

Una delegazione della società nerazzurra, guidata da Erick Thohir, a Nyon per spiegare la posizione del club, osservato speciale e accusato di aver sforato il tetto di spese ammesso

Condividi
Il presidente dell'Inter, Erick Thohir (Lapresse/Spada)
Nyon (Svizzera)
Quasi due ore e mezza di incontro, un faccia a faccia con la commissione di investigazione dell’Uefa per chiarire la posizione dell’Inter sulla questione del fair-play finanziario. Una delegazione nerazzurra, guidata dal presidente Erick Thohir, è stata ascoltata a Nyon.
 
Bilancio in rosso
Dopo Roma e Liverpool, l'Inter è stata la terza società ascoltata dall'Uefa sui motivi per i quali il tetto ammesso di spese è stato sforato e sui programmi per rientrare nei limiti consentiti. Nel pomeriggio ha chiuso le audizioni il Monaco. Secondo alcune stime della Gazzetta dello Sport, il rosso dell’Inter si aggira intorno a 180 milioni di euro.

"Non è detto che a dicembre si prendano decisioni"
L'Uefa, che non fornisce informazioni riguardo al contenuto degli incontri, non comunicherà più sulla questione del fair-play finanziario prima di dicembre. "Non è detto che a quella data verranno prese decisioni - ha precisato l'ufficio stampa - Dipenderà dalle varie situazioni. Bisogna distinguere la questione del mancato pagamento ai dipendenti e fornitori da quella sul non raggiunto equilibrio di bilancio".

Thohir: "Crediamo nel fair play finanziario" 
"Il fair play finanziario è un messaggio positivo in cui crediamo: rafforzerà il calcio europeo", ha dichiarato dopo l’incontro il presidente dell'Inter, Erick Thohir. Il faccia a faccia, ha spiegato il numero uno nerazzurro, "è stato importante per poter condividere il nostro progetto con la Uefa. Il nostro business-model, la gestione e la struttura aziendale mirano a portare il club a diventare auto-sostenibile nel prossimo futuro e in linea con i requisiti del fair play finanziario”. "Sono convinto - ha aggiunto il ceo nerazzurro Michael Bolingbroke - che l'Inter abbia un piano ben strutturato che ci porterà ad essere di nuovo tra i 10 migliori club al mondo, sul campo e fuori dal campo".