ECONOMIA
Giudizio positivo sull'iniziativa di Matteo Renzi
Il Commissario Ue, Andor: "Jobs act di Renzi in linea con raccomandazioni Europa"
A giudizio del rappresentante europeo bisogna agire subito contro la disoccupazione, "un tema molto serio" che "sta diventando un problema sociale, economico e politico", non solo in Italia ma a livello europeo

Renzi e l'Unione europea sulla stessa lunghezza d'onda. A dirlo il commissario Ue al Lavoro Lazlo Andor che commenta così il job act presentato nelle ultime ore dal segretario del Pd: "Alcuni dei punti chiave del jobs act di Matteo Renzi sono in linea con le raccomandazioni Ue sul mercato del lavoro" anche se "aspettiamo i dettagli".
A giudizio di Andor bisogna infatti rendere "più inclusivo e dinamico" il mercato del lavoro. In Italia, i fattori che incidono di più sono l'"eccessiva segmentazione" e il "gap generazionale" tra le persone colpite dalla disoccupazione. Per Andor, il tema della disoccupazione è "un tema molto serio" e "sta diventando un problema sociale, economico e politico" non solo in Italia ma a livello europeo.
Secondo il commissario Ue, in Italia il piano per la cosiddetta Garanzia Giovani "può fare la differenza" e "può rappresentare una struttura ad ombrello sotto cui riformare aspetti come quelli che riguardano i centri per l'impiego e la formazione". Al riguardo, ha evidenziato Andor, l'Italia "per fare questi miglioramenti ha una quantità di fondi pari a 1,4 miliardi di euro".
I fondi disponibili "pensiamo che siano più che sufficienti per dare opportunità ai giovani nel mercato del lavoro".
A giudizio di Andor bisogna infatti rendere "più inclusivo e dinamico" il mercato del lavoro. In Italia, i fattori che incidono di più sono l'"eccessiva segmentazione" e il "gap generazionale" tra le persone colpite dalla disoccupazione. Per Andor, il tema della disoccupazione è "un tema molto serio" e "sta diventando un problema sociale, economico e politico" non solo in Italia ma a livello europeo.
Secondo il commissario Ue, in Italia il piano per la cosiddetta Garanzia Giovani "può fare la differenza" e "può rappresentare una struttura ad ombrello sotto cui riformare aspetti come quelli che riguardano i centri per l'impiego e la formazione". Al riguardo, ha evidenziato Andor, l'Italia "per fare questi miglioramenti ha una quantità di fondi pari a 1,4 miliardi di euro".
I fondi disponibili "pensiamo che siano più che sufficienti per dare opportunità ai giovani nel mercato del lavoro".