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ECONOMIA

Palazzo Madama

Gualtieri: "Il Decreto agosto sarà varato la prossima settimana"

Il ministro dell'Economia prima del voto al Senato su Pnr e scostamento di bilancio: molte delle misure scaturiscono dal dialogo parlamentare e con l'opposizione, oltre che con il rapporto con Regioni ed Enti locali 

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Il governo finora ha fatto "uno sforzo enorme" per contrastare gli effetti del coronavirus, mettendo in campo misure "per 6 punti percentuali di Pil", circa 100 miliardi. Così il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri, intervenendo in aula al Senato prima del voto su Piano nazionale di ripresa e scostamento.

Di questi, "35 miliardi sono andati e andranno per il lavoro e gli ammortizzatori, più di 40 per le imprese più di 12 per le Regioni e gli Enti territoriali, più di 11 a sanità, scuola e servizi sociali".

Dibattito con il Parlamento
La ripresa "è già in atto", come dimostrano i dati sulla produzione di maggio "e stimiamo che la ripresa sia continuata in giugno e luglio. Naturalmente l'entità della caduta di marzo e aprile è stata tale che il secondo trimestre registrerà in media una forte caduta del Pil seguita però da un altrettanto marcato rimbalzo nel terzo trimestre, ha detto il ministro dell'Economia. Il cosiddetto decreto legge agosto, ha aggiunto, "sarà varato la prossima settimana anche sulla base di un confronto costruttivo con il Parlamento".

"Da questo dibattito, dagli organi di informazione, dalla risoluzione - ha detto ancora il ministro - mi sembra  che la disponibilità dell'opposizione a votare" lo scostamento "sia condizionata ad alcune richieste di metodo e di merito su fisco, lavoro e pensioni. Vorrei dire che molte delle misure che ho anticipato scaturiscono dal dialogo parlamentare e con l'opposizione, oltre che con il rapporto con Regioni ed Enti locali di maggioranza e opposizione".

Incentivi per occupazione
Sulle diverse richieste, Gualtieri ha riferito la garanzia delle risorse necessarie per adeguarsi alla sentenza della Consulta sulle pensioni di invalidità; nel settore del lavoro ha riferito che ci saranno incentivi di carattere contributivo per l'occupazione; infine sul fisco "occorre tenere conto degli oneri degli interventi proposti rispetto alla dimensione dello scostamento in questo caso - ha riferito - la disponibilità è quella di un confronto approfondito anche con l'opposizione sui contenuti specifici del decreto".

Le anticipazioni in audizione
Martedì il ministro dell'economia Gualtieri, in audizione alle commissioni bilancio congiunte di Camera e Senato, aveva detto che bisognerà intervenire ancora con un nuovo scostamento da 25 miliardi, da destinare a  scuola, enti locali, occupazione, lavoro e fisco. In particolare, per le imprese, interventi mirati per automotive e turismo, incentivi alle assunzioni e per chi rientra al lavoro, deroghe sui contratti a termine, proroga dello smart working. Il ministro Gualtieri ha annunciato anche altre 18 settimane di cassa integrazione Covid, in modo più selettivo, sulla base del fatturato aziendale.

Sul fronte fiscale, Gualtieri ha escluso il ricorso a una doppia plastic tax, europea e nazionale, e la patrimoniale. Per dare sostegno alla liquidità si punta alla riprogrammazione delle scadenze fiscali, la rateizzazione dei debiti, il differimento del pagamento delle cartelle esattoriali in scadenza a fine agosto, la ri-calendarizzazione del saldo-acconto per le partite Iva.