Borse europee negative
Piazza Affari la peggiore d'Europa, Wall Street chiude in rialzo
Pesa il calo dell'indice di fiducia con l'aggravarsi della crisi in Ucraina. Milano chiude in netto calo, -2,3%, trascinata da Mps. A New York l'indice Dow Jones sale dello
0,55% e chiude a 16262,56 punti. Il rendimento dei Btp al 3,11%: minimo storico dall'introduzione dell'Euro

Le Borse europee chiudono negative per l'inasprirsi della crisi in Ucraina e dopo il calo superiore alle attese dell'indice Zew sulla fiducia delle imprese tedesche. Pesa anche Wall Street, partita bene e poi diventata negativa. Francoforte segna -1,77% a 9.173,71 punti, Londra -0,64% a 6.541,61 punti, Parigi -0,89% a 4.345,35 punti, Madrid +0,17%. A Milano l'indice Ftse Mib conserva la maglia nera e
cede il 2,33% a 20.817,49 punti.
Spread Btp-Bund a 10 anni a 160 punti base
Il differenziale tra Btp e Bund a 10 anni scende a quota 160 punti base, contro i 164 punti della chiusura di ieri, con il rendimento del decennale del Tesoro che aggiorna il minimo storico dall'introduzione dell'euro scivolando fino al 3,11%.
Mps: Consob vieta vendite allo scoperto in borsa
Tonfo in Borsa per Mps che ha lasciato sul terreno il 10,4% a 0,2248 euro sulle indiscrezioni che l'aumento di capitale possa salire da 3 a 5 miliardi. A nulla è valsa la mossa della Consob che a metà seduta ha vietato per oggi e domani le vendite allo scoperto sul titolo. Il provvedimento segue la caduta del titolo dopo le indiscrezioni su un possibile incremento, da 3 a 5 miliardi, dell'ammontare dell'aumento di capitale della banca. La banca ha confermato che l'entità dell'aumento è in corso di valutazione, in vista del rimborso entro l'esercizio dei Monti bond.
Wall Street chiude positiva
A New York chiusura in rialzo per la Borsa di Wall Street. L'indice Dow Jones sale dello 0,55% e chiude a 16262,56 punti. L'indice Nasdaq sale dello 0,29% e chiude a 4034,16 punti.
Tokyo chiude a +0,62%
La Borsa di Tokyo ha chiuso la serie negativa e, in scia ai guadagni di Wall Street con le vendite al dettaglio Usa e i dati trimestrali di Citigroup, si solleva dai minimi di ottobre, terminando gli scambi a +0,62%. L'indice Nikkei, con il dollaro portatosi vicino ai 102 yen, recupera 86,65 punti, a 13.996,81. Sui mercati resta la prudenza per la crisi tra Russia e Ucraina, e la BoJ è pronta ad altre azioni per centrare l'inflazione al 2%, obiettivo fissato dal governatore Haruhiko Kuroda.