MONDO
La storia del piccolo Gammy
Bebè down abbandonato, coppia australiani: "Ci batteremo per averlo"
I genitori adottivi del bambino smentiscono di averlo abbandonato per il suo handicap e hanno annunciato di volerlo avere

La coppia australiana di genitori biologici del piccolo Gammy, il gemellino Down lasciato con la madre surrogata in Thailandia, ha annunciato che si batterà per avere il bimbo. David e Wendy Farnell hanno anche smentito di averlo abbandonato per la sua disabilità.
"Noi non abbiamo mai detto che lei (la madre surrogata) poteva tenerlo", ha affermato in un'intervista televisiva David Farnell, 56 anni, condannato a tre anni e poi a 18 mesi di carcere, per aggressioni sessuali a bambine sotto i 13 anni.
La coppia aveva suscitato uno scandalo mondiale per aver lasciato il bimbo con la sindrome di down in Thailandia alla madre 'in affitto' di 21 anni, Pattaramon Chanbua, portando invece con sé la sorella gemella Pipah, in buona salute. Nei giorni scorsi i Farnell avevano spiegato che essi speravano di portare in Australia entrambi i gemellini, ma che era stato detto loro dalle autorità thailandesi che il maschietto - essendo molto malato - sarebbe morto da un giorno all'altro. Nei giorni scorsi avevano affermato di non sapere nulla del bimbo perché i medici avevano parlato di un solo bebè.
Hands Across The Water, un'organizzazione australiana, ha reso noto che alcuni specialisti di Bangkok hanno scartato l'ipotesi che il piccolo di sette mesi, potesse avere problemi cardiaci. Secondo le stesse fonti Gammy è uscito dall'ospedale dove è stato curato per un'infezione polmonare, e adesso vive a Bangkok.
"Noi non abbiamo mai detto che lei (la madre surrogata) poteva tenerlo", ha affermato in un'intervista televisiva David Farnell, 56 anni, condannato a tre anni e poi a 18 mesi di carcere, per aggressioni sessuali a bambine sotto i 13 anni.
La coppia aveva suscitato uno scandalo mondiale per aver lasciato il bimbo con la sindrome di down in Thailandia alla madre 'in affitto' di 21 anni, Pattaramon Chanbua, portando invece con sé la sorella gemella Pipah, in buona salute. Nei giorni scorsi i Farnell avevano spiegato che essi speravano di portare in Australia entrambi i gemellini, ma che era stato detto loro dalle autorità thailandesi che il maschietto - essendo molto malato - sarebbe morto da un giorno all'altro. Nei giorni scorsi avevano affermato di non sapere nulla del bimbo perché i medici avevano parlato di un solo bebè.
Hands Across The Water, un'organizzazione australiana, ha reso noto che alcuni specialisti di Bangkok hanno scartato l'ipotesi che il piccolo di sette mesi, potesse avere problemi cardiaci. Secondo le stesse fonti Gammy è uscito dall'ospedale dove è stato curato per un'infezione polmonare, e adesso vive a Bangkok.