ITALIA
La morte dell'avvocato e blogger paladino della legalità
Formia, l'omicidio di Mario Piccolino: si cerca il killer, sentiti testimoni
Gli investigatori della squadra mobile di Latina e la DDA di Roma scavano nell'intensa attività di Piccolino che dal suo blog freevillage.it più volte aveva denunciato illegalità e affari sporchi del sud pontino, zona ad alta infiltrazione di clan della Camorra, in primis i Casalesi. Oltre duemila persone hanno partecipato alla fiaccolata ieri sera per le vie di Formia
E' caccia al killer di Mario Piccolino, l'avvocato-blogger di 71 anni di Formia ucciso venerdì con un colpo di pistola nel suo studio. Gli investigatori della squadra mobile di Latina scavano nell'intensa attività di Piccolino, che dal suo blog freevillage.it più volte aveva denunciato illegalità e affari sporchi del sud pontino, zona ad alta infiltrazione di clan della Camorra, in primis i Casalesi. Testimoni vengono ascoltati in queste ore e al vaglio ci sono le parole di un ingegnere che avrebbe visto il killer fuggire: un uomo a volto scoperto, di statura media, con dei bermuda militare. Sempre secondo il teste tra l'uomo e Piccolino ci sarebbe stata una discussione poi lo sparo.
La pista di una "vendetta" e di una ritorsione della malavita non viene scartata, anche perchè Piccolino fu aggredito nel 2009 proprio nel suo studio, fu colpito con un cric sul volto da un uomo che si era introdotto nello studio. L'uomo fu poi identificato come Angelo Bardellino, successivamente rinviato a giudizio per l'aggressione. Piccolino fu oggetto anche di avvertimenti espliciti: davanti alla sua abitazione trovò teste mozzate e viscere di pesce. Ma ogni ipotesi resta aperta, considerando anche l'attività professionale di Piccolino. Coinvolta nelle indagini anche la Direzione distrettuale antimafia di Roma. Domani mattina, all'ospedale di Cassino, sarà effettuata l'autopsia sul corpo dell'avvocato alla quale parteciperà, su mandato del Comune di Formia, anche la criminologa Immacolata Giuliani.
Nato a Roma, ma da molti anni nel comune pontino, Piccolino aveva praticamente abbandonato la sua attività di avvocato e si era dedicato a gestire il portale Freevillage.it. Noto per le sue battaglie contro l'illegalità, ultimamente si era dedicato ad una campagna contro le sale gioco.
Formia, dove Piccolino era conosciutissimo e stimato, ora è sotto choc. Per questo il sindaco Sandro Bartolomeo ha disposto due giorni di lutto cittadino e ha organizzato una fiaccolata che si è svolta ieri sera e a cui hanno partecipato oltre duemila persone. Presenti anche i parlamentari di Sel Celeste Costantino e Filiberto Zaratti, il Presidente dell'Osservatorio per la Sicurezza e la Legalità della Regione Lazio, Giampiero Cioffredi e i sindaci di Cassino e Casal di Principe, gemellati con Formia contro la camorra. Il Comune ha, inoltre, chiesto alla curia di annullare i festeggiamenti laici per Sant'Erasmo, mantenendo solo quelli religiosi.
Sull'omicidio è intervenuta anche l'associazione Libera: "contro questa violenza la comunità intera è chiamata in gioco e deve sentire forte l' impegno di reagire, non si deve fare un passo indietro, non bisogna farsi prendere dalla scoraggiamento".
La pista di una "vendetta" e di una ritorsione della malavita non viene scartata, anche perchè Piccolino fu aggredito nel 2009 proprio nel suo studio, fu colpito con un cric sul volto da un uomo che si era introdotto nello studio. L'uomo fu poi identificato come Angelo Bardellino, successivamente rinviato a giudizio per l'aggressione. Piccolino fu oggetto anche di avvertimenti espliciti: davanti alla sua abitazione trovò teste mozzate e viscere di pesce. Ma ogni ipotesi resta aperta, considerando anche l'attività professionale di Piccolino. Coinvolta nelle indagini anche la Direzione distrettuale antimafia di Roma. Domani mattina, all'ospedale di Cassino, sarà effettuata l'autopsia sul corpo dell'avvocato alla quale parteciperà, su mandato del Comune di Formia, anche la criminologa Immacolata Giuliani.
Nato a Roma, ma da molti anni nel comune pontino, Piccolino aveva praticamente abbandonato la sua attività di avvocato e si era dedicato a gestire il portale Freevillage.it. Noto per le sue battaglie contro l'illegalità, ultimamente si era dedicato ad una campagna contro le sale gioco.
Formia, dove Piccolino era conosciutissimo e stimato, ora è sotto choc. Per questo il sindaco Sandro Bartolomeo ha disposto due giorni di lutto cittadino e ha organizzato una fiaccolata che si è svolta ieri sera e a cui hanno partecipato oltre duemila persone. Presenti anche i parlamentari di Sel Celeste Costantino e Filiberto Zaratti, il Presidente dell'Osservatorio per la Sicurezza e la Legalità della Regione Lazio, Giampiero Cioffredi e i sindaci di Cassino e Casal di Principe, gemellati con Formia contro la camorra. Il Comune ha, inoltre, chiesto alla curia di annullare i festeggiamenti laici per Sant'Erasmo, mantenendo solo quelli religiosi.
Sull'omicidio è intervenuta anche l'associazione Libera: "contro questa violenza la comunità intera è chiamata in gioco e deve sentire forte l' impegno di reagire, non si deve fare un passo indietro, non bisogna farsi prendere dalla scoraggiamento".