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MONDO

A fine anno lascia Ban Ki-moon

New York Times: una donna al vertice dell'Onu, Mogherini tra le papabili

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Una donna alla guida delle Nazioni Unite dopo ben otto segretari generali uomini. Ad avanzare l'ipotesi è il New York Times che in un editoriale spiega che, dopo 70 anni dalla nascita dell'organizzazione, "è ora di cambiare".

L'attuale segretario generale Ban Ki-moon, terminerà il suo secondo mandato quinquennale il prossimo 31 dicembre. "Sarebbe incredibilmente simbolico e potente - scrive il giornale Usa - nominare una donna alla guida dell'organizzazione per far fronte alle pressanti sfide mondiale con diplomazia e consenso globale".

I cinque membri del Consiglio di sicurezza, Gran Bretagna, Cina, Francia, Russia e Usa, hanno già iniziato a trattare mentre decine di membri non permanenti stanno spingendo per una donna al comando, guidati dall'ambasciatrice colombiana, María Emma Mejía.

Una lista di 'potenziali' candidate è intanto già iniziata a circolare stilata dal gruppo indipendente 'Campaign to elect a woman UN secretary general', spiega il Nyt. Tra le più citate, il presidente della Liberia Ellen Johnson Sirleaf, il direttore del Fmi Christine Lagarde, l'Alto commissario Ue per gli Affari Esteri Federica Mogherini, il segretario esecutivo della Economic Commissione for Latin America and the Caribbean Alicia Barcena Ibarra, la responsabile dell'Undp Helen Clarke e il direttore generale dell'Unesco Irina Bokova.