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ITALIA

Al largo di Terracina

Ritrovati 2 corpi in mare: sono la compagna e la figlia di un imprenditore annegato

L'uomo era scomparso dopo una gita in moto d'acqua e ritrovato morto sulla spiaggia giovedì. La donna aveva indosso un giubbotto salvagente. Sarebbero rimasti in balia delle onde per 4 giorni

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Foto archivio
Due corpi sono stati ritrovati in mare, al largo di Terracina: sono di una donna e di una bambina piccola.

Secondo i carabinieri di Mondragone, appartengono alla compagna di 31anni e alla figlia di due anni dell'imprenditore Pierluigi Iacobucci. L'uomo, la compagna e la figlia scomparvero lo scorso 2 maggio, dopo essere usciti in mare con una moto d'acqua. Il corpo di Iacobucci fu trovato senza vita, il giorno dopo, nelle acque di Baia Domizia (Caserta). 

Iacobucci, 32 anni, che gestiva con il fratello alcuni supermercati nell'estremo sud della provincia di Latina, a Scauri e Minturno, era uscito in mare lungo la Costa Domizia. Con lui la compagna, di origine cubana, e la figlia. Erano partiti da un cantiere navale a Castel Volturno.   

Il cadavere dell'uomo è stato trovato giovedì scorso dai vigili del fuoco a circa 6 chilometri di distanza. Era ancora legato all'acquascooter. La salma è stata sequestrata per essere sottoposta ad autopsia, per accertare la causa della morte. A denunciare la scomparsa dell'uomo era stato il fratello. 

Sui due corpi ritrovati stamane verrà effettuata l'autopsia per accertare l'identità. La donna aveva indosso un giubbotto di salvataggio così come il cadavere dell'uomo rinvenuto nei giorni precedenti. Secondo quando riferito dalla Guardia Costiera, i cadaveri si trovavano vicini ed erano in mare presumibilmente da quattro giorni. 

Il ritrovamento è avvenuto, da parte di un gommone della Guardia di Finanza, tra Torre Canneto e Santa Anastasia, al confine tra i comuni di Terracina e Fondi.