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Dopo il decimo film

Quentin Tarantino: "Quasi quasi mi ritiro"

Il regista americano: "Non credo che si debba restare sulla scena finché la gente non ti chiede di scendere"

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Quentin Tarantino
"La regia è un gioco per persone giovani". Con queste parole Quentin Tarantino ha annunciato il suo possibile ritiro, ma non prima di aver girato il suo decimo film. A riferire la notizia sono molti media anglosassoni, che hanno sentito le parole del regista di Kill Bill a Santa Monica, in occasione dell'American Film Market. 




L'ultimo film: un western
"Non credo che si debba restare sulla scena finché la gente non ti chiede di scendere", ha detto Tarantino. A Santa Monica il regista stava promuovendo il suo ultimo film, The hateful height: secondo indiscrezioni, si tratta di un western che racconta la storia di due cacciatori di taglie. A luglio 2014, Kurt Russell ha detto che le riprese inizieranno probabilmente nei primi mesi del 2015. 

Dopo il cinema, forse teatro e libri
Tarantino, all'incontro per promuovere il western, ha spiegato di avere ancora in progetto altri "due film dopo questo" e di volere così chiudere la carriera "con una filmografia di dieci titoli. La regia è un gioco per persone giovani", ha detto, annunciando l'intenzione di dedicarsi alla scrittura di testi teatrali e di libri. Tarantino ha però aggiunto che, se dopo i dieci titoli, dovesse incappare in una bella storia, non si rifiuterebbe certo di girarla.