MONDO
Usa. Media: per l'intelligence americana il voto di novembre per posta è sicuro
Nonostante gli attacchi del presidente Donald Trump degli ultimi mesi
Il voto per posta di novembre è sicuro rispetto a potenziali interventi stranieri: lo hanno detto oggi ai media Usa dirigenti dell'intelligence e della sicurezza elettorale, spiegando che le misure standard di sicurezza e la decentralizzazione rendono il sistema elettorale americano estremamente difficile da penetrare per le potenze estere in modo da cambiare i risultati.
La valutazione contraddice gli attacchi del presidente Donald Trump, che associa il voto per corrispondenza ai brogli.
I democratici avevano chiesto che il direttore generale delle poste Louis DeJoy e il presidente del Consiglio dei governatori dell'USPS deponessero davanti al Congresso sui disservizi che potrebbero rallentare la lavorazione della posta e compromettere le elezioni. "Il presidente degli Stati Uniti sta cercando di chiudere il servizio postale per aumentare le sue possibilità nelle prossime elezioni. Si tratta di un attacco senza precedenti alla nostra democrazia ed è imperativo che il Congresso torni immediatamente a Washington per affrontarlo", aveva dichiarato la deputata del Colorado Diana DeGette.
La valutazione contraddice gli attacchi del presidente Donald Trump, che associa il voto per corrispondenza ai brogli.
I democratici avevano chiesto che il direttore generale delle poste Louis DeJoy e il presidente del Consiglio dei governatori dell'USPS deponessero davanti al Congresso sui disservizi che potrebbero rallentare la lavorazione della posta e compromettere le elezioni. "Il presidente degli Stati Uniti sta cercando di chiudere il servizio postale per aumentare le sue possibilità nelle prossime elezioni. Si tratta di un attacco senza precedenti alla nostra democrazia ed è imperativo che il Congresso torni immediatamente a Washington per affrontarlo", aveva dichiarato la deputata del Colorado Diana DeGette.