ITALIA
Ambiente
Basilicata. Stop all'impianto di Tempa Rossa: attività sia in sicurezza
Le società concessionarie hanno condiviso la richiesta della Regione e procederanno a redigere un approfondito "studio di affidabilità"

Il Centro Olio "Tempa Rossa" della Total - la cui messa in esercizio definitiva è avvenuta nello scorso mese di dicembre - si ferma. Lo ha reso noto la Regione Basilicata.
"Al fine di assicurare ai lucani che l'impianto - è scritto in un comunicato - eserciti la sua attività in piena affidabilità e sicurezza, la Regione Basilicata ha chiesto alle società concessionarie una 'fermata generale' dell'impianto che comporterà un'attività manutentiva sostanziale. Le società hanno condiviso la richiesta della Regione e procederanno a redigere un approfondito 'studio di affidabilità'".
Lo "studio di affidabilità" sarà "redatto - è scritto nel comunicato della Regione Basilicata - da esperti del settore con i conseguenti interventi che saranno, appunto, effettuati durante la "fermata generale".
Nelle scorse settimane, in più occasioni, i residenti di Corleto Perticara (Potenza) hanno segnalato l'accensione della torcia di sicurezza, visibile anche a molti chilometri di distanza. Lo scorso 24 febbraio, la Regione ha notificato alla Total una sanzione di 30mila euro in riferimento ad "alcuni eventi anomali" registrati a gennaio, mentre lo scorso primo marzo l'Arpab ha segnalato il superamento di delle soglie delle polveri, dell'anidride solforosa e dell'ossido di azoto il 13 e il 14 febbraio scorso.
La Total, il 3 marzo scorso, in una nota, ha sottolineato che "il mancato rispetto dei 'limiti emissivi' in caso di eventi anomali è contemplato dall'Autorizzazione integrata ambientale (Aia)". Nel comunicato diffuso oggi dalla Giunta regionale lucana è inoltre scritto che "per il governo Bardi la tutela dell'ambiente e della salute dei lavoratori e dei cittadini è un valore inderogabile".
"Al fine di assicurare ai lucani che l'impianto - è scritto in un comunicato - eserciti la sua attività in piena affidabilità e sicurezza, la Regione Basilicata ha chiesto alle società concessionarie una 'fermata generale' dell'impianto che comporterà un'attività manutentiva sostanziale. Le società hanno condiviso la richiesta della Regione e procederanno a redigere un approfondito 'studio di affidabilità'".
Lo "studio di affidabilità" sarà "redatto - è scritto nel comunicato della Regione Basilicata - da esperti del settore con i conseguenti interventi che saranno, appunto, effettuati durante la "fermata generale".
Nelle scorse settimane, in più occasioni, i residenti di Corleto Perticara (Potenza) hanno segnalato l'accensione della torcia di sicurezza, visibile anche a molti chilometri di distanza. Lo scorso 24 febbraio, la Regione ha notificato alla Total una sanzione di 30mila euro in riferimento ad "alcuni eventi anomali" registrati a gennaio, mentre lo scorso primo marzo l'Arpab ha segnalato il superamento di delle soglie delle polveri, dell'anidride solforosa e dell'ossido di azoto il 13 e il 14 febbraio scorso.
La Total, il 3 marzo scorso, in una nota, ha sottolineato che "il mancato rispetto dei 'limiti emissivi' in caso di eventi anomali è contemplato dall'Autorizzazione integrata ambientale (Aia)". Nel comunicato diffuso oggi dalla Giunta regionale lucana è inoltre scritto che "per il governo Bardi la tutela dell'ambiente e della salute dei lavoratori e dei cittadini è un valore inderogabile".