SPORT
Anticipo della 29ma giornata al 'Luigi Ferraris'
La Juve passa in casa Genoa, Lazio respinta a -4
Finisce 3-1 per i bianconeri che faticano un tempo, poi passano con Dybala, Cristiano Ronaldo e Douglas Costa. I rossoblù non sono riusciti a nascondere la differenza di valori in campo e restano quart'ultimi. Inutile il bel gol di Pinamonti

Colpo su colpo tra Lazio e Juventus. I biancocelesti nel primo anticipo della 29ma giornata passano in rimonta in casa del Torino e mettono pressione alla Juventus, issandosi a un solo punto dalla capolista. Immediata risposta dei campioni d’Italia che battono 3-1 il Genoa a Marassi e ritornano a +4 sulla squadra di Simone Inzaghi. Continua il duello a distanza tra le due pretendenti al titolo, che si troveranno di fronte per lo scontro diretto il 20 luglio allo ‘Stadium’.
Al ‘Luigi Ferraris’ Nicola schiera il 3-5-2: Perin; Romero, Soumaoro, Masiello; Ghiglione, Behrami, Schöne, Cassata, Sturaro; Favilli, Pinamonti. Sarri con il “suo” 4-3-3: Szczęsny; Cuadrado, Bonucci, De Ligt, Danilo; Bentancur, Pjanić, Rabiot; Bernardeschi, Dybala, Cristiano Ronaldo. Arbitra Calvarese di Teramo.
La Juve parte bene e il Genoa fatica a ripartire. Al 12’ Bernardeschi da lontano, Perin con i piedi. Al 13’ gran volo del portiere rossoblù su un tiro di Cristiano Ronaldo. Al 17’ di nuovo CR7, il portiere in due tempi. Pare quasi un assedio, con i padroni di casa che non escono dalla metà campo, ma almeno si difendono con ordine. Al 36’ Rabiot ci prova di testa, Perin c’è. Al 43’ ennesimo intervento dell’estremo difensore del Grifone per dire no a Cristiano Ronaldo da posizione defilata.
Il Genoa torna dagli spogliatoi con Sanabria per Favilli e Lerager per Schöne. Al 50’ però c’è il lampo di Dybala che salta Behrami e fulmina Perin con un diagonale mancino: Juve in vantaggio col 10° gol della ‘Joya’. Il Genoa accusa il colpo. Al 54’ Bernardeschi manca di poco il raddoppio di testa. Raddoppio che arriva con la 24ma rete di Cristiano Ronaldo che scarica una bomba a fil di palo su cui Perin non può nulla. Al 62’ Barreca per Ghiglione nel Genoa. Al 66’ primo cambio bianconero: Douglas Costa per Bernardeschi. Il brasiliano al 73’ firma il tris dei campioni d’Italia con una perla di tecnica e potenza su cui Perin non può nulla. Un minuto dopo Sarri fa respirare Pjanić e Ronaldo, inserendo Ramsey e Higuain. Nel Genoa, al 75’ Biraschi per Sturaro. Al 76’ Sanabria impegna Szczęsny in angolo. Sugli sviluppi del corner, Pinamonti cava dal cilindro un gran dribbling su Cuadrado e batte imparabilmente il portiere bianconero. Nicola ci crede e inserisce Pandev per Cassata al 78’. Ma è la Juve a sfiorare il gol con una punizione di Dybala (81’). All’83’ Olivieri per Dybala e Matuidi per Rabio nei bianconeri. All’85’ brivido in area Juve per un retropassaggio di Cuadrado che costringe Szczęsny alla scivolata su Sanabria. All’88’ tentativo di potenza di Higuain, blocca Perin. Il risultato non cambia dopo i 4’ di recupero.
Al ‘Luigi Ferraris’ Nicola schiera il 3-5-2: Perin; Romero, Soumaoro, Masiello; Ghiglione, Behrami, Schöne, Cassata, Sturaro; Favilli, Pinamonti. Sarri con il “suo” 4-3-3: Szczęsny; Cuadrado, Bonucci, De Ligt, Danilo; Bentancur, Pjanić, Rabiot; Bernardeschi, Dybala, Cristiano Ronaldo. Arbitra Calvarese di Teramo.
La Juve parte bene e il Genoa fatica a ripartire. Al 12’ Bernardeschi da lontano, Perin con i piedi. Al 13’ gran volo del portiere rossoblù su un tiro di Cristiano Ronaldo. Al 17’ di nuovo CR7, il portiere in due tempi. Pare quasi un assedio, con i padroni di casa che non escono dalla metà campo, ma almeno si difendono con ordine. Al 36’ Rabiot ci prova di testa, Perin c’è. Al 43’ ennesimo intervento dell’estremo difensore del Grifone per dire no a Cristiano Ronaldo da posizione defilata.
Il Genoa torna dagli spogliatoi con Sanabria per Favilli e Lerager per Schöne. Al 50’ però c’è il lampo di Dybala che salta Behrami e fulmina Perin con un diagonale mancino: Juve in vantaggio col 10° gol della ‘Joya’. Il Genoa accusa il colpo. Al 54’ Bernardeschi manca di poco il raddoppio di testa. Raddoppio che arriva con la 24ma rete di Cristiano Ronaldo che scarica una bomba a fil di palo su cui Perin non può nulla. Al 62’ Barreca per Ghiglione nel Genoa. Al 66’ primo cambio bianconero: Douglas Costa per Bernardeschi. Il brasiliano al 73’ firma il tris dei campioni d’Italia con una perla di tecnica e potenza su cui Perin non può nulla. Un minuto dopo Sarri fa respirare Pjanić e Ronaldo, inserendo Ramsey e Higuain. Nel Genoa, al 75’ Biraschi per Sturaro. Al 76’ Sanabria impegna Szczęsny in angolo. Sugli sviluppi del corner, Pinamonti cava dal cilindro un gran dribbling su Cuadrado e batte imparabilmente il portiere bianconero. Nicola ci crede e inserisce Pandev per Cassata al 78’. Ma è la Juve a sfiorare il gol con una punizione di Dybala (81’). All’83’ Olivieri per Dybala e Matuidi per Rabio nei bianconeri. All’85’ brivido in area Juve per un retropassaggio di Cuadrado che costringe Szczęsny alla scivolata su Sanabria. All’88’ tentativo di potenza di Higuain, blocca Perin. Il risultato non cambia dopo i 4’ di recupero.