ECONOMIA
Borse: i bancari zavorrano Piazza Affari nonostante i buoni utili nel trimestre

Chiusura al palo per Piazza Affari che dopo aver largamente guadagnato in mattinata ha ripiegato, complice da un lato l'apertura debole di Wall Street e, dall'altro, la ben più importante flessione del settore bancario.
L'indice dei titoli principali ha chiuso a - 0,02% trascinato al ribasso da Unicredit .- 3,31% che, paradossalmente, ha comunicato utili superiori alle previsioni (1,8 miliardi). Il fatto è che gli investitori giudicano non replicabile l'exploit nell'ultimo trimestre dell'anno. Male anche Ubi Banca - 1,24%, bene al contrario Mps + 1,95% sulle voci di un possibile interessamento di Bnp Paribas.
Lo spread tra Btp e Bund è stabile a 150 punti, nell'attesa delle aste di metà mese, che prevedono domani il collocamento di Bot annuali e giovedì titoli a medio-lungo termine.
L'euro è un poco risalito nel cambio con il dollaro dopo essere sceso sotto quota 1,24,ha chiuso la giornata a 1,2424. Infine il petrolio Light crude scende ancora a 77,24 dollari al barile.
(Aggiornamento delle 17:45)
L'indice dei titoli principali ha chiuso a - 0,02% trascinato al ribasso da Unicredit .- 3,31% che, paradossalmente, ha comunicato utili superiori alle previsioni (1,8 miliardi). Il fatto è che gli investitori giudicano non replicabile l'exploit nell'ultimo trimestre dell'anno. Male anche Ubi Banca - 1,24%, bene al contrario Mps + 1,95% sulle voci di un possibile interessamento di Bnp Paribas.
Lo spread tra Btp e Bund è stabile a 150 punti, nell'attesa delle aste di metà mese, che prevedono domani il collocamento di Bot annuali e giovedì titoli a medio-lungo termine.
L'euro è un poco risalito nel cambio con il dollaro dopo essere sceso sotto quota 1,24,ha chiuso la giornata a 1,2424. Infine il petrolio Light crude scende ancora a 77,24 dollari al barile.
(Aggiornamento delle 17:45)