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Champions League
Stasera Real Madrid-Juventus, Allegri carica i suoi: "Ci vuole coraggio"
Nella semifinale di ritorno il tecnico bianconero chiede una prova di personalità ai bianconeri, che partono dalla vittoria per 2-1 a Torino: "Siamo a 95 minuti da Berlino"

"Ci vuole coraggio, siamo a 95 minuti da Berlino e non vedo perché non dobbiamo credere di poterci arrivare. È un'occasione importante, che all'inizio nessuno si aspettava. Siamo qui e a Berlino bisogna andarci". A poche ore della semifinale di ritorno di Champions League contro il Real Madrid al Bernabeu, Massimiliano Allegri chiede una prova di personalità e coraggio alla sua Juventus.
"Giocare in totale serenità"
C’è la vittoria per 2-1 a Torino da difendere e soprattutto c’è un sogno da tenere in vita. Il tecnico bianconero chiede anche ai suoi calciatori di giocare con serenità: "Credo che a livello di motivazioni sono partite che si preparano da sole, mentre a livello tattico credo che cambi poco rispetto all'andata. Dobbiamo cercare di giocare una partita in totale serenità, anche perché la serenità ti aiuta molto a giocare bene. Abbiamo bisogno di disputare un ottimo match sia in fase offensiva, sia quando saremo sotto pressione".
"Difficilmente finirà 0-0"
Come all'andata, l'allenatore livornese non crede che la sfida possa chiudersi sullo 0-0. "Difficilmente, come ho già detto per l'andata, la partita finirà 0-0 – dice - Me lo auguro però credo che sia davvero complicato perché il Real Madrid è una squadra che fa gol, noi siamo una squadra che fa gol, quindi credo che sarà una bella partita. Io ho annullato la partita dell'andata, è una partita secca, col vantaggio che abbiamo due risultati su tre, ma non possiamo pensare di gestire la partita".
"Tevez giocatore straordinario"
L'allenatore juventino chiude parlando del grande protagonista dell'andata, Carlo Tevez: "Si tratta di un giocatore straordinario, che quando gioca è sempre un piacere. Credo stia facendo un'annata importante e che quest'anno abbia fatto fino a questo momento anche gol importanti in Champions, cosa che non gli capitava da un po' di anni. È un giocatore straordinario sul piano caratteriale e in campo nei momenti di difficoltà è uno che riesce anche a trascinare la squadra".
"Giocare in totale serenità"
C’è la vittoria per 2-1 a Torino da difendere e soprattutto c’è un sogno da tenere in vita. Il tecnico bianconero chiede anche ai suoi calciatori di giocare con serenità: "Credo che a livello di motivazioni sono partite che si preparano da sole, mentre a livello tattico credo che cambi poco rispetto all'andata. Dobbiamo cercare di giocare una partita in totale serenità, anche perché la serenità ti aiuta molto a giocare bene. Abbiamo bisogno di disputare un ottimo match sia in fase offensiva, sia quando saremo sotto pressione".
"Difficilmente finirà 0-0"
Come all'andata, l'allenatore livornese non crede che la sfida possa chiudersi sullo 0-0. "Difficilmente, come ho già detto per l'andata, la partita finirà 0-0 – dice - Me lo auguro però credo che sia davvero complicato perché il Real Madrid è una squadra che fa gol, noi siamo una squadra che fa gol, quindi credo che sarà una bella partita. Io ho annullato la partita dell'andata, è una partita secca, col vantaggio che abbiamo due risultati su tre, ma non possiamo pensare di gestire la partita".
"Tevez giocatore straordinario"
L'allenatore juventino chiude parlando del grande protagonista dell'andata, Carlo Tevez: "Si tratta di un giocatore straordinario, che quando gioca è sempre un piacere. Credo stia facendo un'annata importante e che quest'anno abbia fatto fino a questo momento anche gol importanti in Champions, cosa che non gli capitava da un po' di anni. È un giocatore straordinario sul piano caratteriale e in campo nei momenti di difficoltà è uno che riesce anche a trascinare la squadra".