SALUTE
Infezioni ospedaliere
Aosta, meno batteri lavandosi le mani

Uno dei problemi maggiori di chi entra in ospedale sono proprio le infezioni che è possibile prendersi in queste strutture: pseudomonas, colibatteri, altri microrganismi che in ospedale diventano particolarmente resistenti ai farmaci, a causa dell'uso massiccio di disinfettanti e perche sono sopravvissuti al trattamento antibiotico del loro ospite. Passati in un'altra persona, spesso sono imbattibili, e se le condizioni fisiche del malato sono già critiche, possono portare anche alla morte.
L'Ospedale Parini di Aosta ha messo a segno un grande risultato, sul fronte delle infezioni ospedaliere, passando dal 14 al 4%. Anche grazie al Comitato infezioni ospedaliere-Cio, medici e infermieri qualificati, oltre al servizio ospedaliero di farmacia che si occupano di contrastare il problema. Particolare attenzione alle infezioni è rivolta nel reparto di chirurgia, dove però l'incidenza risulta inferiore alla media nazionale: alcol glicerinato per disinfettare le corsie, ma soprattutto una maggiore consapevolezza sulla necessità di igienizzare e lavare le mani più volte al giorno.
L'Ospedale Parini di Aosta ha messo a segno un grande risultato, sul fronte delle infezioni ospedaliere, passando dal 14 al 4%. Anche grazie al Comitato infezioni ospedaliere-Cio, medici e infermieri qualificati, oltre al servizio ospedaliero di farmacia che si occupano di contrastare il problema. Particolare attenzione alle infezioni è rivolta nel reparto di chirurgia, dove però l'incidenza risulta inferiore alla media nazionale: alcol glicerinato per disinfettare le corsie, ma soprattutto una maggiore consapevolezza sulla necessità di igienizzare e lavare le mani più volte al giorno.