POLITICA
L'intervento al Senato in vista del Vertice Ue
Renzi: "In 3 mesi rotto l'incantesimo che incastrava il Parlamento in uno stallo"
Il presidente del Consiglio ascrive all'azione dell'Italia il cambio di clima in Europa - il passaggio da rigore e austerity a crescita e riforme - e i segnali di ripresa in Italia e lo ribadisce via twitter. Al centro del vertice non solo economia anche politica estera e energia

In tre mesi "abbiamo rotto quell'incantesimo che sembrava incastrare il Parlamento nello stallo". Lo afferma Matteo Renzi intervenendo in Senato in vista del prossimo Consiglio europeo del 19 e 20 marzo. Il presidente del Consiglio ascrive all'azione dell'Italia il cambio di clima in Europa - "il passaggio da rigore e austerity a crescita e riforme" dice - e i segnali di ripresa nel paese. Al vertice di Bruxelles, comunque, non si parlerà solo di economia ma anche di politica estera, con particolare attenzione alla situazione in Libia e Ucraina, e energia.
Quello che è cambiato in questi mesi, a giudizio del presidente del Consiglio, "non è tanto il clima di fiducia dell'Italia, quanto la possibilità dell'Italia di incidere sulla politica europea e la possibilità della politica di incidere sulla situazione italiana".
Renzi, con jobs act timidi segnali di ripartenza
Il capo dell'esecutivo precisa anche che riduzione del cuneo fiscale e Jobs act "stanno portando i primi segnali di ripartenza, che sono ancora timidi, possono essere valorizzati e devono essere a tutti i costi inseriti in una scelta ancora più forte di politica economica europea".
Dossier Libia "non riuguarda solo immigrazione"
"In questi tre mesi il nostro obiettivo è stato togliere il dossier Libia dall'ultimo posto della fila dei dossier della politica internazionale, dandogli valore e importanza: quel dossier non riguarda solo l'immigrazione in Italia" e sarebbe "miope" se la comunità internazionale non lo ponesse al centro del tavolo, ha detto il premier.
Energia, investire in relazioni con Africa
La "posizione italiana è molto forte nell'insistere sul rafforzamento della sicurezza energetica e inserire la rinnovata centralità dell'Africa e del Mediterraneo" ha detto ancora il premier sul prossimo Consiglio Ue che affronterà, tra gli altri temi, quello dell'energia. L'Italia sin dall'inizio ha sottolineato la necessità "di investire nelle relazioni con l'Africa, con i nuovi mercati ed i nuovi hub della produzione di gas e petrolio", ha aggiunto.
Il tweet del premier
Quello che è cambiato in questi mesi, a giudizio del presidente del Consiglio, "non è tanto il clima di fiducia dell'Italia, quanto la possibilità dell'Italia di incidere sulla politica europea e la possibilità della politica di incidere sulla situazione italiana".
Renzi, con jobs act timidi segnali di ripartenza
Il capo dell'esecutivo precisa anche che riduzione del cuneo fiscale e Jobs act "stanno portando i primi segnali di ripartenza, che sono ancora timidi, possono essere valorizzati e devono essere a tutti i costi inseriti in una scelta ancora più forte di politica economica europea".
Dossier Libia "non riuguarda solo immigrazione"
"In questi tre mesi il nostro obiettivo è stato togliere il dossier Libia dall'ultimo posto della fila dei dossier della politica internazionale, dandogli valore e importanza: quel dossier non riguarda solo l'immigrazione in Italia" e sarebbe "miope" se la comunità internazionale non lo ponesse al centro del tavolo, ha detto il premier.
Energia, investire in relazioni con Africa
La "posizione italiana è molto forte nell'insistere sul rafforzamento della sicurezza energetica e inserire la rinnovata centralità dell'Africa e del Mediterraneo" ha detto ancora il premier sul prossimo Consiglio Ue che affronterà, tra gli altri temi, quello dell'energia. L'Italia sin dall'inizio ha sottolineato la necessità "di investire nelle relazioni con l'Africa, con i nuovi mercati ed i nuovi hub della produzione di gas e petrolio", ha aggiunto.
Il tweet del premier
Piano Juncker, QE, flessibilità, dollaro=euro sono frutto semestre italiano UE. Poi 80euro, irap, incentivi assunz, JobsAct= #lavoltabuona
— Matteo Renzi (@matteorenzi) March 18, 2015