ITALIA
Gilberta Palleschi era uscita a fare jogging
Frosinone, trovato il corpo della prof scomparsa 40 giorni fa. Confessa il suo assassino
Il cadavere trovato nelle campagne in località Campoli Appennino, non distante da dove la donna era scomparsa. I carabinieri hanno fermato un muratore di Sora che ha confessato l'omicidio

Sono di Gilberta Palleschi i resti trovati in località Carpello, nel Comune di Campoli Appennino, paese del Frusinate che rientra nel Parco Nazionale d'Abruzzo. La conferma è arrivata dalla procura di Cassino che ha fermato un uomo con l'accusa di omicidio ed occultamento di cadavere.
La zona dove è stato trovato il corpo è molto isolata e si trova e per lo più boschiva. Il luogo del ritrovamento dista venti chilometri da Broccostella e dalla località San Martino, cioè da dove il primo novembre scorso Gilberta Palleschi era sparita.
Il procuratore capo della Repubblica di Cassino, Mario Mercone, e il sostituto procuratore Maria Beatrice Siravo hanno convocato il fratello dell'insegnate di inglese per poter effettuare il riconoscimento dei resti e il test del dna.
Un uomo si trova in stato di fermo presso la Compagnia dei carabinieri di Sora per l'omicidio e l'occultamento di cadavere di Gilberta Palleschi. Il sospettato, un muratore di Sora rintracciato dai carabinieri grazie a precise indagini, ha confessato e avrebbe condotto gli stessi militari nel luogo del ritrovamento del corpo. L'omicidio sarebbe avvenuto in seguito a un tentativo di violenza sessuale finito male.
Di Gilberta Palleschi si erano perse le tracce dal primo novembre scorso, quando la donna era uscita per fare una passeggiata in località Broccostella. Lungo il fiume Fibreno, dove camminava, sono stati trovati alcuni oggetti e anche il suo telefonino. La professoressa di Sora, conosciuta e stimata da tutti anche per il suo incarico regionale nell’Unicef, sembrava scomparsa nel nulla.
La zona dove è stato trovato il corpo è molto isolata e si trova e per lo più boschiva. Il luogo del ritrovamento dista venti chilometri da Broccostella e dalla località San Martino, cioè da dove il primo novembre scorso Gilberta Palleschi era sparita.
Il procuratore capo della Repubblica di Cassino, Mario Mercone, e il sostituto procuratore Maria Beatrice Siravo hanno convocato il fratello dell'insegnate di inglese per poter effettuare il riconoscimento dei resti e il test del dna.
Un uomo si trova in stato di fermo presso la Compagnia dei carabinieri di Sora per l'omicidio e l'occultamento di cadavere di Gilberta Palleschi. Il sospettato, un muratore di Sora rintracciato dai carabinieri grazie a precise indagini, ha confessato e avrebbe condotto gli stessi militari nel luogo del ritrovamento del corpo. L'omicidio sarebbe avvenuto in seguito a un tentativo di violenza sessuale finito male.
Di Gilberta Palleschi si erano perse le tracce dal primo novembre scorso, quando la donna era uscita per fare una passeggiata in località Broccostella. Lungo il fiume Fibreno, dove camminava, sono stati trovati alcuni oggetti e anche il suo telefonino. La professoressa di Sora, conosciuta e stimata da tutti anche per il suo incarico regionale nell’Unicef, sembrava scomparsa nel nulla.