ITALIA
Maxi sequestro
Ragusa, 6 tonnellate di cannabis nascoste tra i pomodori

Lungo il perimetro del campo era coltivato il pomodorino, tipico della zona di Vittoria, nel Ragusano, così da non permettere ad eventuali occhi indiscreti di poter vedere ciò che realmente era coltivato all'interno delle serre: marijuana. Ed è stato un maxi sequestro di droga quello effettuato da parte della Polizia di Stato di Ragusa: 6,5 tonnellate, per un valore già ora stimato in diversi milioni di euro sul mercato dello spaccio.
La Squadra Mobile di Ragusa e gli uomini del Commissariato di Vittoria hanno lavorato per 36 ore continuative dopo l'arresto di un vittoriese che aveva impiantato 'cannabis sativa', o 'cannabis utile' in oltre 3.500 mq di terreno. I poliziotti, dopo l'arresto avvenuto nel pomeriggio di lunedì, hanno lavorato ininterrottamente per estirpare oltre 15.000 piante di marijuana di varie dimensioni. Dopo l'estirpazione, la droga è stata trasportata presso la Questura di Ragusa e sarà vigilata fino alla distruzione. Sono stati impiegati due tir per il trasporto dell'ingente quantitativo di piante. La Squadra Mobile ha fatto ricorso anche a un drone per scovare la serra e arrestare il coltivatore. Gli investigatori della Mobile e del Commissariato di Vittoria hanno effettuato un lunghissimo appostamento per individuare il serricoltore esperto in marijuana. Sono in corso le analisi della droga sequestrata per accertare la qualità ed il principio attivo al fine di poter determinare con esattezza il valore sul mercato.
La Squadra Mobile di Ragusa e gli uomini del Commissariato di Vittoria hanno lavorato per 36 ore continuative dopo l'arresto di un vittoriese che aveva impiantato 'cannabis sativa', o 'cannabis utile' in oltre 3.500 mq di terreno. I poliziotti, dopo l'arresto avvenuto nel pomeriggio di lunedì, hanno lavorato ininterrottamente per estirpare oltre 15.000 piante di marijuana di varie dimensioni. Dopo l'estirpazione, la droga è stata trasportata presso la Questura di Ragusa e sarà vigilata fino alla distruzione. Sono stati impiegati due tir per il trasporto dell'ingente quantitativo di piante. La Squadra Mobile ha fatto ricorso anche a un drone per scovare la serra e arrestare il coltivatore. Gli investigatori della Mobile e del Commissariato di Vittoria hanno effettuato un lunghissimo appostamento per individuare il serricoltore esperto in marijuana. Sono in corso le analisi della droga sequestrata per accertare la qualità ed il principio attivo al fine di poter determinare con esattezza il valore sul mercato.