Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/ContentItem-3c322c6a-cc77-46b5-9bda-8f8fcf9f1ba8.html | rainews/live/ | true
MONDO

Il primo ministro: 110 morti di fame in sole 48 ore

Somalia, epidemia di colera: 69 morti in 24 ore

Condividi
Sono almeno 69 le persone che hanno perso la vita nell'arco di 24 ore in Somalia a causa di un'epidemia di colera che ha colpito una popolazione già sull'orlo della carestia.

Lo ha reso noto alla Dpa il responsabile regionale delle operazioni umanitarie, Abdullahi Omar Roble, spiegando che le vittime sono soprattutto bambini e anziani dei villaggi attorno a Baido nella regione di Bay. Più di 70 sono le persone ricoverate, ha aggiunto Roble, affermando che non ci sono medicine a sufficienza per curare tutti i pazienti.

L'infezione da colera viene causata da cibo o acqua contaminati e provoca attacchi diarroici tali da causare la morte in poche ore se non curati.

Il primo ministro: 110 morti di fame in sole 48 ore
Sull’ennesimo allarme carestia in Somalia, il primo ministro somalo Ali Khaire ha denunciato oggi che almeno 110 persone sono morte di fame nelle ultime 48 ore nella sola regione di Bay, nel sud-ovest del paese devastato dalla carestia che minaccia milioni di persone. È la prima volta che il governo somalo fornisce una cifra da quando, martedì, ha dichiarato lo stato di calamità nazionale. Secondo l'Onu, almeno 5 milioni di persone nel corno d'Africa hanno bisogno di aiuti alimentari a causa della siccità e della conseguente carestia.

Onu, Guterres in Africa domenica

Antonio Guterres (GettyImages)

Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, si recherà domenica in Kenya, per rendersi conto della grave crisi alimentare vissuta dai paesi vicini come il Sud Sudan e la Somalia toccata da siccità e carestia.