SPORT
Rossoneri fermati, ma restano quarti
Calcio, risultato a reti bianche fra Milan e Torino
Al Meazza ospiti molto pericolosi nel primo tempo, Donnarumma due volte decisivo. Nel finale la grande occasione per i rossoneri, ma Cutrone mette a lato da ottima posizione

Il Milan pareggia 0-0 al Meazza con il Torino nel posticipo della 15.ma: i rossoneri confermano il quarto posto in classifica, ma mancano l’allungo sulle inseguitrici e l’avvicinamento ai cugini dell’Inter , ora davanti con tre punti di vantaggio; i granata sono sesti da soli dietro alla Lazio.
Gattuso propone Suso e Calhanoglu esterni in appoggio alle punte Higuain-Cutrone e conferma Abate centrale in difesa; Mazzarri preferisce un centrocampista in più (Baselli) alla seconda punta accanto a Belotti. Grande emozione per il ricordo di Gigi Radice, scomparso venerdì, ex di entrambe le squadre.
Il Torino parte deciso mettendo subito il Milan in difficoltà. Al 5’ miracolo di Donnarumma su colpo di testa di Iago Falque, al 14’ Meite mette a lato, al 17’ Belotti conclude alto da ottima posizione. Poi il Milan comincia a svegliarsi: Izzo (26’) salva su Calhanoglu, poco dopo (33’) Sirigu salva benissimo su Cutrone, pronto al tiro dopo un tiro rimpallato di Higuain. Prima dell’intervallo, però, altro pregevole intervento di Donnarumma su tiro velenoso di Belotti; nel recupero Suso sciupa una buona chance. Approccio migliore ancora del Toro nella ripresa, Milan in difficoltà nel primo quarto d’ora. Poi pian piano i rossoneri provano a fare capolino nell’area granata. Mazzarri tenta la carta Zaza, ma la mossa non si rivela pungente, più efficace il cambio Calhanoglu-Castillejo di Gattuso. Il finale è tutto del Milan: all’83’ Rincon smorza un tiro di Higuain e all’87’ Cutrone, tante volte decisivo, sciupa la grande chance mettendo a lato tutto solo in area di rigore.
Gattuso propone Suso e Calhanoglu esterni in appoggio alle punte Higuain-Cutrone e conferma Abate centrale in difesa; Mazzarri preferisce un centrocampista in più (Baselli) alla seconda punta accanto a Belotti. Grande emozione per il ricordo di Gigi Radice, scomparso venerdì, ex di entrambe le squadre.
Il Torino parte deciso mettendo subito il Milan in difficoltà. Al 5’ miracolo di Donnarumma su colpo di testa di Iago Falque, al 14’ Meite mette a lato, al 17’ Belotti conclude alto da ottima posizione. Poi il Milan comincia a svegliarsi: Izzo (26’) salva su Calhanoglu, poco dopo (33’) Sirigu salva benissimo su Cutrone, pronto al tiro dopo un tiro rimpallato di Higuain. Prima dell’intervallo, però, altro pregevole intervento di Donnarumma su tiro velenoso di Belotti; nel recupero Suso sciupa una buona chance. Approccio migliore ancora del Toro nella ripresa, Milan in difficoltà nel primo quarto d’ora. Poi pian piano i rossoneri provano a fare capolino nell’area granata. Mazzarri tenta la carta Zaza, ma la mossa non si rivela pungente, più efficace il cambio Calhanoglu-Castillejo di Gattuso. Il finale è tutto del Milan: all’83’ Rincon smorza un tiro di Higuain e all’87’ Cutrone, tante volte decisivo, sciupa la grande chance mettendo a lato tutto solo in area di rigore.