SPORT
Tennis, Roland Garros
La favola Trungelliti: mille km in auto con la nonna per giocare, vince ma poi perde da Cecchinato
Ripescato come lucky loser, l'argentino si è messo in macchina da Barcellona a Parigi per arrivare in tempo e scendere in campo: battuto Tomic al primo turno, ha perso al secondo turno con il siciliano Marco Cecchinato

E' partito da Barcellona. In auto per 10 ore. Un viaggio faticoso con mamma, nonna e fratello per una meta importante: il primo turno del Roland Garros. Marco Trungelliti, 28 anni, argentino, numero 190 del mondo con un 126° posto come miglior classifica nel 2016, ripescato come lucky loser, ha noleggiato un’auto dalla Catalogna per arrivare in tempo a Parigi e guadagnarsi il diritto alla sfida contro Tomic, l’australiano di gran talento.
Dopo mezzanotte è nella capitale francese e si presenta in campo di mattina a firmare il foglio per andare subito in campo e battere Tomic in 4 set per 6-4 5-7 6-4 6-4 in 2h e 58’.
Ma la la favola è stata fermata oggi dal tennista Marco Cecchinato (25 anni, palermitano, numero 72 del ranking mondiale). Il siciliano si è imposto 6-1 7-6(1) 6-1 in un'ora e 58 minuti.
Dopo mezzanotte è nella capitale francese e si presenta in campo di mattina a firmare il foglio per andare subito in campo e battere Tomic in 4 set per 6-4 5-7 6-4 6-4 in 2h e 58’.
Ma la la favola è stata fermata oggi dal tennista Marco Cecchinato (25 anni, palermitano, numero 72 del ranking mondiale). Il siciliano si è imposto 6-1 7-6(1) 6-1 in un'ora e 58 minuti.